Confindustria stima che il Pil italiano cresca dello 0,2% nel primo trimestre di quest'anno con una produzione industriale che in febbraio è vista in crescita dello 0,4% dopo il calo dello 0,7% di gennaio. Lo si legge nell'analisi congiunturale flash del Centro studi confindustriale (Csc).
"Il Pil italiano viaggia verso un +0,2% nel primo trimestre, stima negativamente influenzata dall’inciampo della produzione industriale a gennaio (che potrebbe, però, essere ribaltato a febbraio). L'occupazione ha dato segnali di ripartenza già nel 2014 e avanzerà in presa diretta con la congiuntura; ciò aiuterà le famiglie a liberarsi dall’incertezza causata dalla crisi", scrive il Csc nella nota.
Più in generale, Confindustria sottolinea che "le attese di ripresa dell’economia italiana trovano conferma nell’incremento della diffusione di variazioni positive nell’attività e nelle vendite".
Lo scorso 25 febbraio il Csc aveva valutato con fiducia la capacità di ripresa dell'economia italiana prevedendo una accelerazione nella seconda parte di quest'anno che potrebbe sostenere una più forte crescita nel 2016.
In questa occasione il Csc aveva anche preannunciato per giugno una revisione al rialzo delle sue stime fatte lo scorso dicembre che indicano una crescita del Pil 2015 pari a 0,5% e 2016 di 1,1%.