Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Italcementi Group: sostenibilità concreta

La relazione di bilancio 2014 approvata negli scorsi giorni integra in un unico documento le informazioni finanziarie e i risultati del Gruppo sul fronte della sostenibilità. Negli ultimi 15 anni l’indice di frequenza degli infortuni è calato dell’80%. Il ricorso alle energie rinnovabili supera ormai quota 10%.

Performance ambientali, innovazione, sicurezza sul lavoro: Italcementi presenta i risultati 2014 sul fronte della sostenibilità. In occasione dell’assemblea degli azionisti di Italcementi Group, tenutasi negli scorsi giorni, è stata infatti rilasciata ufficialmente la relazione di bilancio, che dal 2012 combina informazioni finanziarie e non finanziarie in un unico documento.

L’innovativa forma di rendicontazione avviene secondo regole di consolidamento parallele: affiancandosi ai riferimenti consolidati utilizzati per la rendicontazione finanziaria, lo standard della Global Reporting Initiative, nella più evoluta versione GRI G4 adottata dal Gruppo, definisce i requisiti per la rendicontazione extra-finanziaria. Inoltre come per la Relazione di Bilancio, un’attestazione di terza parte certifica la solidità dei contenuti della Relazione sulla Sostenibilità e in particolare la tracciabilità degli indicatori di performance ambientale e sociale.

L’elemento portante della Relazione sulla Sostenibilità è la matrice di materialità, ovvero una valutazione analitica che incrocia le leve di successo del business con le aspettative e la percezione di tutti gli stakeholder che si interfacciano con il Gruppo e le sue attività.
Ciò consente di identificare i temi di rilievo strategico per Gruppo e le sue controparti sociali, da rendicontare in dettaglio.

In materia di protezione ambientale, spiccano l’11% del fabbisogno di energia termica ottenuto attraverso combustibili alternativi o biomasse e l’11% del fabbisogno di energia elettrica approvvigionato o autoprodotto da rinnovabili; notevole il miglioramento delle emissioni in atmosfera, in termini sia di monitoraggio che di allineamento ai severi standard interni del Gruppo.

Inoltre è stata lanciata una nuova iniziativa, mirata a introdurre adeguati sistemi di gestione della biodiversità nelle modalità operative e nei piani di recupero ambientale dei siti estrattivi.

In ambito sociale, il Gruppo ha registrato il miglior risultato di sempre in materia di sicurezza sul lavoro, chiudendo il 2014 con un indice di frequenza degli infortuni pari a 3,7 eventi con assenza dal lavoro per milione di ore lavorate, più dell’80% di riduzione dall’avvio del progetto Zero Infortuni avvenuto nel 2000.

In materia di produzione responsabile, da sottolineare il 6,6% del fatturato proveniente da prodotti innovativi, ma anche le iniziative di gestione responsabile di clienti e fornitori.

La Relazione sulla Sostenibilità rappresenta la visione progressiva del Gruppo, attraverso la chiara definizione di obiettivi e ambizioni, che hanno lo scopo di quantificare gli impegni del Gruppo, da realizzare tra il 2015 e il 2020, in linea con gli impegni assunti con il World Business Council for Sustainable Development, la Cement Sustainability Initiative e il Global Compact delle Nazioni Unite.