Il Governo ha intenzione, con il nuovo contratto di programma con l'Anas, di destinare 2,5 miliardi per le infrastrutture al Sud. Lo ha detto il ministro dei Trasporti e Infrastrutture, Graziano Delrio, al question time alla Camera, parlando di "scelta forte".
"Pensiamo così – ha spiegato il ministro – di poter riuscire a colmare il gap infrastrutturale con il resto del Paese. Il Governo è pronto a rafforzare questo impegno con i nuovi stanziamenti al contratto di programma con Anas".
Tra nord e sud "c'è un divario infrastrutturale importante ma non è dovuto alla mancanza di risorse o di pianificazione ma dalla mancanza di efficienza" dei piani: per questo anche nelle trattative con la Commissione Europea e l'Unione Europea nell'approvazione dei nuovi piani e nella nuova programmazione Fsc (fondo sviluppo e coesione, n.d.r.) "insistiamo molto sui piani di rafforzamento amministrativo, progetti unitari non frazionati.
Il precedente Fondo Sviluppo e Coesione si divideva in oltre 20.000 progetti e noi vorremmo portare questa programmazione a non più di 100-150 grandi progetti di territorio che diano origine a uno sviluppo autosostenibile e autopropulsivo e non assistito".