Il dipartimento del Trasporto del Regno Unito sta per assegnare la gestione quinquennale delle strade del Regno, per un valore di 11 bilioni di Sterline, ad un Consorzio privato formato da CH2M, Azienda Usa che si occupa di Project Management, MACE, Società inglese di consulenza ingegneristica e lo Studio professionale contabile PwC.
La scelta di individuare un partner a cui affidare il “programma quinquennale “ di gestione delle principali strade del Regno Unito – come riporta il quotidiano inglese “The Time” – è una tacita ammissione dell’incapacità dell’agenzia governativa, la Highways England e del suo personale, di costruire, gestire e mantenere adeguatamente la rete stradale.
Tra i compiti che verranno affidati al nuovo consorzio vi sono il distacco del proprio personale per ricoprire specifici incarichi dirigenziali; il mentoring e la formazione sul posto del lavoro ai membri dello staff della Higways England; la gestione e l’implementazione dei sistemi e processi e la formazione sul project e programme management.
Highways England è l’agenzia governativa cui è affidato lo sviluppo e la gestione della rete stradale di rilievo nazionale, con una rete stradale in gestione di circa 4.300 miglia. I prossimi interventi da implementare sono la costruzione di 1.300 miglia di nuove corsie autostradali e la “Varsity Extressway”, la nuova strada statale che collegherà Oxford e Cambridge via Milton Keyes.
L’agenzia governativa aveva già espresso l’interesse ad affidare molti lavori ai privati, stimando risparmi per oltre 2.6 miliardi di Sterline. Ma molti adesso si chiedono se l’ingresso dei privati nella gestione della rete stradale comporterà il pagamento del pedaggio. Per adesso la Highways England non ha ancora risposto a questo quesito e i vertici del consorzio che si è aggiudicato la gestione delle strade UK non hanno lasciato un commento.