Parte la riorganizzazione societaria di Anas, dopo l’arrivo al vertice di Gianni Armani. Il Cda ha approvato la nuova governance, con la soppressione delle tre Condirezioni generali e una riorganizzazione di tutta la struttura «al fine – comunica una nota – di razionalizzare le attività e i processi industriali, nell’ottica di valorizzazione di asset e competenze, di miglioramento del servizio e con l’obiettivo di raggiungere al più presto l’autonomia finanziaria».
Il riassetto varato dal Cda prevede in staff al Presidente cinque direzioni: la Direzione Appalti e Acquisti (suddivisa in Appalti e Acquisti); la Direzione Legale e Societario (suddivisa in Legale, Societario, Protocolli di Legalità e Organismi Internazionali); la Direzione ICT; la Direzione Risorse Umane e Organizzazione; la Direzione Relazioni Esterne e Rapporti Istituzionali.
La gestione e il presidio dei processi core di Anas saranno affidati a quattro direzioni: Direzione Progettazione e Realizzazione Lavori (suddivisa in Direzione Progettazione e Direzione Realizzazione Lavori), a cui è affidata la gestione degli investimenti di sviluppo della rete stradale; Direzione Esercizio e Coordinamento Territorio, con responsabilità sull’esercizio e manutenzione della rete e a cui riportano i compartimenti/direzioni territoriali; Direzione Ingegneria e Verifiche (suddivisa in Ricerca e Nuove Tecnologie, Prezzi Standard, Coordinamento Collaudi, Verifiche di Progetti e Riserve), a cui è affidato il compito di definizione e controllo degli standard di qualità dei processi di investimento e di esercizio e manutenzione; Direzione Finanza Amministrazione e Controllo (suddiviso in Finanza, Amministrazione, Pianificazione e controllo di Gestione).
Il Consiglio di Amministrazione di Anas ha rinnovato la terna dell’Organismo di Vigilanza istituito dal decreto legislativo 231/2001, che ha il compito di vigilare sul rispetto, l’adeguatezza e l’aggiornamento del modello organizzativo-gestionale e di controllo societario per la prevenzione dei reati, nonché sul rispetto dei principi del codice etico aziendale.
Alla presidenza del nuovo Organismo di Vigilanza è stato designato il generale della Guardia di Finanza in congedo, Umberto Fava. Gli altri membri sono l’avvocato Luigi Fischetti del Foro di Roma, e la responsabile dell’Audit di Anas, Gaetana Celico, come membro interno.