“Dall’eccesso di velocità al mancato stop al semaforo rosso. Dalla guida senza cintura di sicurezza o senza casco a quella in stato d’ebbrezza e sotto l’influsso di sostanze stupefacenti. Tutti i cittadini europei, responsabili in Italia di gravi violazioni del Codice della strada, incluso l’uso indebito di cellulari, potranno finalmente essere perseguiti dalle autorità competenti”.
Lo annuncia il senatore del gruppo Misto, Luis Alberto Orellana, dopo l’approvazione del suo emendamento alla legge di delegazione europea in esame in commissione delle Politiche dell’Unione europee del Senato.
“Si tratta di infrazioni gravi. Ecco perché il recepimento della direttiva Ue, attraverso il mio emendamento, consentirà al nostro Paese di recuperare i dati del veicolo con targa straniera autore della violazione e quindi perseguire i responsabili al volante. Un risultato”, conclude Orellana, “ancora più importante adesso che i riflettori sono puntati proprio sull’esigenza di introdurre il reato di omicidio stradale”.