Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Dal MIT via libera a 3 progetti di recupero

La messa in sicurezza della strada "Cintarella", nella piana del Fucino all'altezza di Telespazio, "verrà comunque finanziata con fondi dello Stato e della Regione". 

Lo ha dichiarato il presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, dopo la pubblicazione del provvedimento dell'ex ministro alle Infrastrutture, Maurizio Lupi, che con decreto ha dato il via libera al finanziamento di 3 dei 4 interventi richiesti dalla Regione Abruzzo. 

A rimanere "inspiegabilmente" fuori dal canale di finanziamento ministeriale è stato proprio il progetto di messa in sicurezza della strada marsicana, importante via di collegamento per i lavoratori che operano nel centro di Telespazio. 

Solo qualche mese fa un incidente mortale di un impiegato di Telespazio ha fatto riemergere il problema della mancata sicurezza della strada. In quell'occasione, il presidente della Giunta regionale aveva garantito un apporto finanziario di 800 mila euro per finanziare i lavori. Nella richiesta inviata al Provveditorato alle Opere pubbliche il presidente D'Alfonso aveva indicato una rosa di 4 progetti da finanziare: movimento franoso nel comune di Villa Celiera (1,5 mln), erosione in località Largo Dragoni a Torino di Sangro (1 mln), strada di collegamento Valle Castellana-Ascoli (800 mila) e messa in sicurezza della strada denominata "Cintarella" (800 mil). 

Le richieste del presidente D'Alfonso erano state fatte proprie dal Provveditore della Opere pubbliche che a sua volta aveva girato l'elenco al Ministero che poteva far riferimento ai 50 milioni di euro messi a disposizione dallo Sblocca Italia per il dissesto idrogeologico. 

Nel decreto ministeriale dall'elenco delle priorità indicate dalla Regione viene inspiegabilmente depennato il progetto della Cintarella per far posto al "un progetto di manutenzione e sistemazione idraulica" nella provincia di Ogliastra. 

Confermati invece i finanziamenti per gli altri tre progetti indicati dal presidente D'Alfonso al Provveditorato. "Questo non cambia all'atteggiamento della Regione – ha assicurato il presidente Luciano D'Alfonso – perché la strada della Cintarella sarà inserito in un altro canale di finanziamento, al riparo di sorprese dell'ultima ora".