Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Crollo sulla statale 554 che collega Cagliari alle località turistiche

Anche la Sardegna si aggiunge alla mappa dei disastri di questi giorni. Dopo il crollo di parte dell’autostrada Palermo-Catania, ora un tratto della Statale che doveva collegare Cagliari alle località turistiche – la «Nuova 554» – è stato colpito: l’asfalto è esploso e tra le quattro corsie si è creata una voragine di oltre un metro, per colpa di uno smottamento, delle piogge e forse di qualche leggerezza nella fase progettuale.

«Sei anni fa i primi rilevanti crolli, i tentativi maldestri di nascondere tutto, il tracollo dell’opera con l’apertura in questi ultimi giorni di una vera e propria voragine a quattro corsie, uno strato di asfalto dello spessore scandaloso di oltre un metro. Emergono particolari inquietanti sullo scandalo della strada statale 554 che ormai da trenta giorni è vietata al traffico con tanto di ordinanza senza tempo», denuncia il deputato di Unidos, Mauro Pili, che domenica 12 aprile si è recato nuovamente all’altezza del crollo della strada per un sopralluogo.

Nell’aprile del 2009 i rilevatori georeferenziati di Google rilevavano e registravano in quel tratto di strada crolli evidenti e premonitori di quello che stava per accadere in quel tratto di strada. «Qualcosa di più di semplici segnali ma vere e proprie trincee – attacca Pili – che non potevano certo essere annoverate come assestamenti ordinari della piattaforma stradale.

In queste ore il grande crollo si sta trasformando in una vera e propria voragine facendo emergere elementi che costituiscono di per sé una prova evidente della negligenza con la quale si è operato in quel tratto di strada». Dalla frattura del manto stradale – prosegue il leader di Unidos – «è emersa la stratigrafia del sottofondo dal quale si rivela uno strato esorbitante di asfalto abbondantemente superiore al metro di spessore. Basti pensare che solitamente non supera i 10/15 cm».

Una pezza che si è trasformata in un boomerang totale appesantendo la superficie stradale in maniera abnorme sino allo scivolamento totale della strada verso valle. Un fenomeno franoso riconducibile ad un tratto di strada costruita in maniera maldestra su un vero e proprio letto d’acqua senza che venisse adottata la benché minima precauzione.

Condividi, , Google Plus, LinkedIn,