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Caldo torrido per tutta la settimana: battuti i record del 2003. Mare a 30 gradi

Caronte non ha ancora finito di giocare le sue carte: almeno fino a venerdì 24 stringerà in una morsa di caldo e afa intensa tutta l'Italia, le temperature continueranno a misurare valori massimi superiori ai 35/37 °, le minime a rasentare i 27 ° su molte città e l'afa a rimanere intensa e a fare in modo che il corpo umano percepisca 4/6 ° in più rispetto a quelli effettivi.

Secondo Ilmeteo.it, Caronte in fatto di temperature ha gia' battuto il mese di Luglio 2003, e ha battuto anche un altro record: quello della temperatura del mare. Il nostro mare infatti ha misurato in superficie circa 32 ° mentre un metro sotto la superficie la temperatura record di 29,4°.

Già da giovedì 23 Caronte inizierà a mostrare qualche segno di cedimento. Infatti inizieranno a giungere correnti atlantiche più instabili che creeranno una maggior instabilità, che si manifesterà sotto forma di rovesci e temporali, ma non solo sulle Alpi, ma diffusi anche in Appennino e persino in Pianura Padana risultando qui, anche molto forti e pericolosi. Le temperature inizieranno a calare, almeno al Nord, da venerdì 24 e Caronte, forse, diventerà soltanto un ricordo.

Anche secondo 3Bmeteo il caldo è in dirittura d’arrivo: “Alta pressione ma anche qualche temporale simil –tropicale, specie da mercoledì” – avverte il metereologo Edoardo Ferrara – “l'anticiclone sarà infatti in lieve indebolimento e questo consentirà lo scoppio improvviso di temporali tra il pomeriggio e la sera, in primis sulle Alpi, ma questa volta anche su Sardegna, rilievi della Sicilia ed in generale lungo l'Appennino, con locale sconfinamento alle vicine aree di pianura. Si tratterà di fenomeni assai localizzati, ma che potranno essere anche di forte intensità, a carattere di nubifragio o con grandine, e che potranno scaricare al suolo anche oltre 100mm di pioggia in poche ore creando allagamenti”.

“Non saranno inoltre temporali rinfrescanti e il clima si manterrà caldo ed umido” – aggiunge Ferrara – “in quanto non innescati dal passaggio di un fronte freddo ma nasceranno e moriranno in loco alimentati dal surriscaldamento delle masse d'aria. Certo laddove pioverà ci sarà una rinfrescata, ma sarà solo temporanea e localizzata; a livello generale continuerà a fare molto caldo. Una situazione meteo-climatica del tutto simile dunque a quella della fascia equatoriale”.

“Quando potrebbe finire questa opprimente ondata di caldo? Segnali di cambiamento si intravedono nel prossimo weekend” – conclude Ferrara – “quando correnti più fresche atlantiche sembrano riuscire a lambire il Nord portando qualche temporale e un calo delle temperature fino a 3-5°C, ma con clima dunque che si mantiene caldo; poco o nulla invece per il Centrosud sotto la canicola africana probabilmente fino a fine mese. Per un cambio davvero sostanziale dovremo probabilmente attendere Agosto”.