L’intervento, che rientra nell’ambito del potenziamento della rete ciclopedonale d’interesse provinciale programmato dall’Assessorato alle infrastrutture e all’ambiente, prevede la realizzazione del secondo stralcio del tratto Civezzano-San Cristoforo della "Ciclopedonale della Valsugana”, che collegherà la zona del magazzino della frutta con il passaggio a livello in corrispondenza della stazione di S. Cristoforo.
Il tratto si sviluppa interamente parallelo alla ferrovia, ricalcando in gran parte una preesistente viabilità di campagna, eliminando un tratto di strada a traffico promiscuo che obbligava ciclisti e pedoni a percorrere il cavalcavia ferroviario; tale intervento, pertanto, migliorerà sensibilmente la sicurezza dei ciclisti e dei pedoni.
Grazie a quest’opera, infatti, gli oltre 195mila frequentatori della ciclabile che si snoda sulle rive del lago di Caldonazzo potranno utilizzare questo nuovo percorso già in tarda estate, eliminando quindi l'obbligo di percorrere la Strada provinciale SP 1. Lungo questo tracciato, che si sviluppa per 610 m, verrà realizzato anche un ponte di circa 21 metri per superare il rio Merdar.