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Autostrada A22: sicurezza e tecnologia sempre in primo piano

Riunitosi a Trento, il Consiglio di Amministrazione di Autostrada del Brennero ha approvato il completamento dei lavori di ordinaria manutenzione per il risanamento dell'estradosso dei viadotti Collepietra-Steinegg, Renon-Ritten e della galleria Chiusalta-Hochklausner, fra le progressive autostradali km 74+821 e km 75+650.

I lavori saranno affidati con procedura aperta; oltre 8 milioni di euro la spesa annunciata. L’intensità dei transiti, l’ambiente aggressivo, i fattori climatici, i carichi eccessivi, gli urti occasionali, sono tra i principali fattori che contribuiscono al deterioramento dei materiali e degli elementi strutturali dei manufatti. Di qui, l’esigenza di intervenire con mirati programmi di risanamento volti, non solo, a prolungare la vita utile delle numerose opere d’arte e gallerie presenti sul tracciato, bensì anche a garantire standard di sicurezza sempre più elevati.

Sono numerosissime le gallerie e le opere d’arte presenti lungo il tracciato A22, specie nel tratto Brennero-Bolzano. Per oltre 12 chilometri, il nastro corre all’interno di tunnel. Se si considera poi lo sviluppo dell’intero tracciato e lo si confronta con i tratti in cui le carreggiate poggiano su ponti e viadotti, si può rilevare come essa rappresenti il 30% della totalità delle superfici di transito. Non a caso interessa le opere d’arte anche la realizzazione di un sistema di monitoraggio strumentale dei cassoni “Niagara” del viadotto Colle Isarco, spesa che il Comitato Esecutivo A22, riunitosi nella stessa mattinata, ha approvato destinandovi oltre mezzo milione di euro.

I lavori, che s’inseriranno in un più ampio intervento di consolidamento strutturale dell’impalcato del viadotto, attualmente in corso, mirano alla creazione di un sistema capace di analizzare nel tempo il comportamento deformativo dei cassoni. Realizzato con la consulenza scientifica del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Strutturale dell’Università degli Studi di Trento, il sistema prevede che ogni dato rilevato confluisca in un database generale dei parametri deformativi delle strutture.

Sempre in giornata il Comitato Esecutivo, stanziando risorse per oltre un milione di euro, ha infine approvato i lavori di adeguamento delle barriere di sicurezza nel tratto compreso tra le stazioni autostradali di Egna/Ora e Rovereto nord. L’intervento, che s’inserisce in un graduale e costante piano generale di sostituzione delle barriere, vede la Società ancora una volta fortemente impegnata sul fronte della sicurezza.

Conformazione dell’infrastruttura autostradale e dispositivi di ritenuta giocano, infatti, un ruolo determinante nel limitare la gravità di molti incidenti, riducendo il rischio per l’utenza in transito.