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Mecalac e12: pronta a tutto

La Mecalac e12 è la prima macchina movimento terra autonoma a funzionamento completamente elettrico. Insignita del premio speciale a INTERMAT Innovation Award per la categoria “Energy Transition” è pronta a tutto, anche a lavorare sulle strade dei centri urbani vietate ai motori diesel

Pronta a tutto

La e12 ha di fatto un funzionamento concettualmente molto semplice: tutta la base idraulica della 12MTX è stata mantenuta ma, ora, l’azionamento avviene con due motori elettrici indipendenti. Il primo si occupa dell’idraulica di braccio e attrezzature, il secondo aziona l’idraulica della traslazione e funziona anche come generatore di elettricità in fase di frenata andando a contribuire al bilancio energetico complessivo della macchina. Una soluzione che in molti conoscono grazie alla Formula 1 e che si definisce KERS (Kinetic Energy Recovery System).

“L’impiego delle batterie Li Fe PO4 – ci spiega Patrck Brehmer – è legato a due vantaggi fondamentali: ci permettono di adattarci perfettamente al design della 12MTX senza cambiare nulla e hanno la maggior densità di carica in tutto il panorama delle batterie ad alte prestazioni. Questo permette di avere delle buone economie di scala in fase di produzione e al contempo di fornire ai nostri Clienti una soluzione efficace e funzionale”.

Una transizione imminente

Inutile nascondersi dietro a un dito: la transizione energetica, quantomeno in Europa, è in piena fase evolutiva e sta subendo una forte accelerazione dal punto di vista politico. Mecalac si inserisce in questo filone, e non è un caso il premio ricevuto al Concorso internazionale di INTERMAT nella categoria “Energy Transition”, grazie ad una visione che guarda alla soluzione di queste problematiche.

“A partire da Gennaio 2025 – ha illustrato Patrick Brehmer – la città di Parigi vieterà la circolazione e l’uso di qualsiasi propulsore a gasolio. Noi siamo pronti con una macchina efficiente, versatile e apprezzata da chi svolge manutenzioni stradali già da ora, ossia sei anni prima dell’entrata in vigore del divieto. Insieme a Parigi anche Madrid e Atene attueranno la stessa limitazione e con la stessa tempistica. Mecalac ha l’abitudine di guardare alle richieste più esigenti del mercato rispondendo in modo costruttivo e concreto”.

Il costo e la manutenzione delle batterie potrebbe essere uno scoglio alla scelta della macchina, come spesso succede con la tecnologia basata sull’elettricità. Ma anche in questo caso Mecalac ha voluto pensare con la testa delle Imprese.

Patrick Brehmer ci ha infatti spiegato che “… siamo consapevoli che il costo di questa tecnologia sia sicuramente al di sopra degli standard di mercato ma stiamo mettendo a punto, insieme ai Costruttori di batterie, delle formule “all inclusive” in cui si punti più all’uso della macchina che non al possesso, esattamente come sta avvenendo nel mercato automotive per le auto ibride o a batteria. Inoltre la tecnologia di settore sta facendo passi da gigante con una graduale diminuzione dei costi che porterà benefici per gli utilizzatori finali”.

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