In termini di spostamenti, la parola d’ordine oggi è mobilità sostenibile e la metropolitana – si sa – in qualità di mezzo in sotterranea è una delle infrastrutture che meglio consente di abbattere inquinamento atmosferico e acustico, poiché comporta emissioni zero e ridimensiona il traffico automobilistico con considerevoli benefici sia per l’ambiente sia per chi vive e lavora in città. Milano, come le principali metropoli europee, si sta muovendo a grandi passi nella direzione della mobilità sostenibile ed entro il 2022 la sua rete metropolitana sarà la sesta in Europa con cinque linee per un totale di 118 km di lunghezza e 136 stazioni. Nel 2022, infatti, la M4 sarà operativa e avvicinerà ancor più Milano agli standard qualitativi delle altre grandi Capitali europee.
Si calcola che l’avvio a regime delle nuove Linee M4 e M5 possa:
- ridurre di circa 30 milioni gli spostamenti annui su auto;
- produrre un calo delle emissioni pari a circa il 2%;
- portare a un abbassamento del consumo annuo di petrolio di circa 16.000.000 t.