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Un’accoppiata vincente sul cantiere della Valdastico Sud

La Redazione di "Strade & Autostrade", accompagnata dal Sig. Luca Alberighi - Agente di zona per la divisione stradale di Atlas Copco -, è stata inviata a visitare il cantiere del lotto G nel Comune di Albettone (VI), dove la storica Impresa Costruzioni Generali Girardini SpA sta stendendo il mando d'asfalto drenante con due finitrici di ultima generazione Dynapac, lavorando contemporaneamente in parallelo

L’Autostrada A31 Valdastico, tronco Vicenza-Rovigo, è  un’opera inserita nell’elenco di quelle date in concessione alla Società Brescia-Verona-Vicenza-Padova, in base alla vigente Convenzione con l’ANAS, ora Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Struttura di Vigilanza sulle Concessionarie Autostradali. Il tracciato ha una lunghezza di circa 54 km e si interconnette a Nord con la A4, in provincia di Vicenza, e a Sud con la S.S. 434 “Transpolesana”, nel comune di Canda (RO).

Immagini

  • Il tracciato della A31 Valdastico, tronco Vicenza-Rovigo
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    Il tracciato della A31 Valdastico, tronco Vicenza-Rovigo
  • La vibrofinitrice Dynapac SD2500WS lavora con precisione accanto alla stesa d’asfalto della SD2500W
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    La vibrofinitrice Dynapac SD2500WS lavora con precisione accanto alla stesa d’asfalto della SD2500W
  • Il Geom. Denis Bozzetto, dell’Impresa Girardini SpA
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    Il Geom. Denis Bozzetto, dell’Impresa Girardini SpA
  • La stesa del drenante composto da porfidi e basalti
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    La stesa del drenante composto da porfidi e basalti
  • L’operazione di stesa sotto la galleria artificiale Rampezzana
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    L’operazione di stesa sotto la galleria artificiale Rampezzana
  • La potente trazione delle ruote tiene conto del carico di asfalto presente in tramoggia
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    La potente trazione delle ruote tiene conto del carico di asfalto presente in tramoggia
  • I dati tecnici delle due finitrici gommate Dynapac
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    I dati tecnici delle due finitrici gommate Dynapac
  • ll nuovo sistema AddTraxxion nella nuova gamma SD
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    ll nuovo sistema AddTraxxion nella nuova gamma SD
  • Grazie alla nuova consolle delle finitrici Dynapac, il posizionamento del cruscotto è reso ancora più facile
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    Grazie alla nuova consolle delle finitrici Dynapac, il posizionamento del cruscotto è reso ancora più facile
  • Grazie alla nuova consolle delle finitrici Dynapac, il posizionamento del cruscotto è reso ancora più facile
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    Grazie alla nuova consolle delle finitrici Dynapac, il posizionamento del cruscotto è reso ancora più facile
  • Grazie alla nuova consolle delle finitrici Dynapac, il posizionamento del cruscotto è reso ancora più facile
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    Grazie alla nuova consolle delle finitrici Dynapac, il posizionamento del cruscotto è reso ancora più facile
  • Per migliorare la visibilità anteriore la piattaforma scorre esternamente
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    Per migliorare la visibilità anteriore la piattaforma scorre esternamente
  • La semplice ispezione visiva dei filtri e dei componenti del motore
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    La semplice ispezione visiva dei filtri e dei componenti del motore

La piattaforma autostradale ha una larghezza complessiva di 27 m ed è costituita da due carreggiate di larghezza ciascuna 11,70 m, composte dalla corsia di emergenza di 3,5 m (+0,5 m rispetto alla Normativa), corsia di marcia normale di 3,75 m, corsia di sorpasso di 3,75 m e banchina sinistra di 0,70 m. Le piazzole di sosta sono previste ogni 500 m circa.

Il margine centrale interno è di 5 m, con aumento di 1 m rispetto al valore minimo di norma, tale da consentire le operazioni di manutenzione in migliori condizioni di sicurezza.

In base alle Norme CNR 78/80, l’autostrada è classificabile nel tipo I con velocità di progetto compresa tra 110 e 140 km/ora. L’intero asse autostradale è stato inoltre dotato, su entrambi i lati (all’esterno dei fossi di guardia), di una strada di servizio della larghezza utile di 4 m, pavimentata per una larghezza di 3 m. L’intera opera è stata suddivisa in 25 lotti esecutivi, di cui 17 costruttivi e otto di sovrastrutture o impianti.

I lavori di realizzazione del lotto G, “tappeto d’usura”, sono stati appaltati dalla Concessionaria Autostrada Brescia-Verona-Vicenza- Padova SpA all’Impresa Serenissima Costruzioni SpA. La pavimentazione d’usura dell’autostrada Valdastico Sud sul tratto compreso fra il casello di Albettone Barbarano e il casello di Agugliaro è stata eseguita in subappalto dall’Impresa Costruzioni Generali Girardini SpA di Sandrigo (VI).

Il cantiere in oggetto è costituito da un segmento di circa 6,6 km di tracciato di Autostrada A31 che accostando e oltrepassando, in direzione Sud, il casello di Albettone-Barbarano, conduce fino al casello di Agugliaro, dal km 15+350 al km 21+900 circa. Il tracciato interessa il territorio vicentino ed attraversa i comuni di Barbarano Vicentino, Albettone e Agugliaro.

In questo tratto l'autostrada, procedendo da Nord verso Sud, sottopassa la S.P. 8 “Berico-Euganea” nel comune di Albettone con una galleria artificiale, denominata galleria Rampezzana, della lunghezza di circa 130 m; il tracciato prosegue poi verso Sud mantenendosi in appoggio sul piano campagna e, scavalcando il canale Bisatto mediante un viadotto su tre campate dello sviluppo complessivo di 97 m, entra nel comune di Agugliaro (VI) fino all’omonimo casello all'uscita del quale vi è il collegamento con la S.P. 247.

Le nostre impressioni sull’intervento di stesa

Le vibrofinitrici gommate Dynapac, due SD2500WS, a trazione integrale (6×6), hanno consentito, a nostro avviso, un’eccellente qualità di stesa per le alte prestazioni offerte dalle macchine. Abbiamo potuto verificare una compattazione uniforme e regolare, originata da un flusso regolare controllato dal nuovo software gestionale intelligente PaveManager 2.0; senza dimenticare la potente trazione delle ruote che tiene conto del carico di asfalto presente in tramoggia con il nuovo sistema AddTraxxion e che, unitamente al controllo elettronico e alla portata variabile delle pompe idrauliche di alimentazione delle ruote posteriori, ha garantito un lavoro eseguito a regola d’arte.

Siamo rimasti anche favorevolmente impressionati dall’estrema silenziosità delle macchine al lavoro. I Progettisti di Atlas Copco sono intervenuti incrementando il sistema di insonorizzazione complessiva delle finitrici coibentando tutte la parti in movimento. Soprattutto è molto silenziosa la ventola di raffreddamento che, sulla versione precedente (la F141), era in presa diretta sul motore. Nella nuova Serie SD, la ventola di raffreddamento è alimentata da un motore idraulico indipendente che riduce il funzionamento in continuo, mettendola in azione solamente quando necessario, soluzione che garantisce rumorosità limitata con conseguente comfort operativo e contenimento dei consumi.

Importante rilevare la soluzione di stesa del manto d’asfalto, eseguita con le due nuove vibrofinitrici Dynapac che viaggiavano in parallelo interdistanziate di poche decine di metri. Lavorando su una larghezza di circa 4,15 m, anche dopo la fase di precompattazione del banco di stesa, il giunto longitudinale tra le due passate era completamente inesistente poiché a caldo i due strati si erano perfettamente integrati tra loro. Un grande vantaggio in termini di durata di tutta la sovrastruttura e un maggior comfort per l’utente della strada. Il tutto è stato reso possibile grazie alla continuità di stesa assicurata dalla Ditta esecutrice Girardini con organizzazione, mezzi e Personale di grande esperienza.

Le caratteristiche principali delle macchine Serie SD

La gamma di finitrici gommate Dynapac SD di Atlas Copco comprende due potenti versioni, le cui caratteristiche tecniche consentono la flessibilità necessaria per adattarsi a tutte le possibili condizioni di cantiere.

Tali caratteristiche sono la manovrabilità, la potenza e il software gestionale: le macchine sono progettate per soddisfare e superare le esigenze della Clientela in termini di precisione, efficienza ed ergonomia. Le nuove macchine presentano un design compatto e una manovrabilità superiore, insieme a un nuovo concetto di guida e alla potenza necessaria per gestire larghezze di lavoro sino a 9 m.

La guida in primo piano

La nuova gamma SD offre un’esperienza di guida sorprendente grazie a una motrice equilibrata, a pneumatici larghi e a un bilanciere disassato, che consentono alle ruote di mantenere sempre il contatto con il suolo. La macchina ha un ampio interasse, un centro di gravità basso e uno stretto raggio di curvatura.

Il nuovo sistema frenante completamente idrostatico e quindi senza parti soggette ad usura, permette spazi di frenata ridottissimi e di conseguenza una maggiore sicurezza.

Il flusso del materiale

Dynapac ha ottimizzato la tramoggia, che ora è più lunga (1.953 mm) e presenta un’altezza di scarico molto bassa per facilitare e quindi velocizzare il trasferimento del materiale dagli autocarri. Le ali della tramoggia, controllabili separatamente e munite di solide alette in gomma agevolano la movimentazione del materiale. Gli angoli smussati della tramoggia evitano che il materiale freddo vi possa stazionare, mentre il controllo indipendente e le robuste protezioni in gomma, permettono una movimentazione facile e veloce del materiale.