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Qualità del risultato: i vantaggi di una scelta monomarca

Luca Accorsi, Amministratore Unico di AB Global Service, ci ha parlato delle ragioni che l’hanno condotto ad affidarsi a Caterpillar Paving e alla collaborazione con CGT per il suo parco macchine destinato ai lavori stradali, e in particolare delle due ultime acquisizioni: la vibrofinitrice AP600F e la fresatrice a freddo PM620, entrambe impiegate di recente in un cantiere autostradale per conto di Salt SpA tronco Autocisa, nella galleria Corchia in carreggiata Sud sulla A15 alla pk 53+000

Lo scorso Dicembre, nell’ambito di un contratto Quadro con SALT SpA tronco Autocisa, che la vedeva impegnata con altre Imprese in una serie di lavori di manutenzione di ponti e manti stradali sull’Autostrada A15 da Parma a La Spezia, AB Global Service, realtà giovane ma in rapida crescita, era incaricata all’interno di un ATI con alcune Aziende del territorio, di tutti i lavori riguardanti il tronco Parma a La Spezia, secondo la suddivisione stabilita da un regolamento interno.

Proprio in questo ambito AB Global Service ha lavorato alla fresatura e al rifacimento del manto stradale con due macchine Caterpillar (https://www.cgt.it/it/applicazione/costruzione-e-manutenzione-strade) nella galleria Corchia, vicino al passo della Cisa.

Il tratto, di lunghezza complessiva pari a 529 m e larghezza 9 m, era inizialmente interessato da opere di messa in sicurezza relative alla copertura della galleria, comprendenti la sostituzione di lamiere e una serie di analisi strutturali. Nell’occasione è stata individuata dalla Direzione Operativa anche la necessità di intervenire in modo profondo sulla pavimentazione ammalorata.

I lavori si sono svolti lo scorso Dicembre in soli cinque giorni e hanno richiesto la concentrazione di una ventina di camion, data l’esigenza di riaprire al traffico il tratto interessato entro il pomeriggio di venerdì della stessa settimana.

La fresatura profonda ha riguardato uno spessore complessivo di 23 cm, con successivo conferimento del materiale all’impianto di Collecchio dove AB Global Service acquista la materia prima: quello di Sip SpA, sua partner nella ATI.

Il pacchetto della nuova pavimentazione, di complessivi 24 cm, prevedeva uno strato di base di 15 cm, uno strato di binder di 5 cm e un tappeto di usura di 4 cm.

AB Global
1. La fresatrice a freddo PM620 cingolata di Caterpillar al lavoro nella galleria Corchia Sud

Ne abbiamo parlato con Luca Accorsi, Amministratore Unico di AB Global, premiato come contoterzista dell’anno 2018 alla fiera EIMA di Bologna.

“Strade & Autostrade”: “Vuole presentarci l’attività di AB Global? Di che tipo di lavori vi occupate e come è composto il vostro parco macchine?”.

“Luca Accorsi”: “La AB Global Service nasce nel 2007 come Impresa consortile, composta da sette piccole Aziende allo scopo di ottenere appalti importanti e gestita da me, che ero anche il Titolare di una di queste Società.

Col tempo e la relativa crescita, che ha portato alla trasformazione in Srl, tutte le altre Aziende hanno venduto le quote, e sono rimasto dallo scorso anno solo con mia sorella Dania.

Ci occupiamo di manutenzione del verde sportivo, pubblico e residenziale, movimento terra e trasporti, asfaltatura cortili, piazzali e strade, pronto intervento e lavori edili, manutenzioni stradali in genere, lavori agricoli e forestali e servizio di sgombero neve.

Il parco macchine, ampliato di pari passo con la crescita, conta attualmente una trentina di camion, quindici trattori e oltre dieci escavatori di ogni dimensione, oltre a numerose attrezzature agricole e macchine per la gestione del verde.

La maggior parte delle macchine sono di proprietà: il nostro tipo di attività, spesso in emergenza durante festivi o di notte, è infatti incompatibile a livello di tempistiche con la formula del noleggio, per quanto efficiente e organizzata.

Tra le ultime acquisizioni figurano la fresatrice per asfalto PM620 e la finitrice AP600F, entrambe di Caterpillar e utilizzate nel cantiere della galleria Corchia sulla A15”.

AB Global
2. I tempi ristretti da rispettare hanno richiesto la presenza in cantiere di una ventina di camion
“S&A”: “Come è nata la scelta della PM620 e che importanza ha avuto nel cantiere sulla A15, anche in considerazione delle tempistiche di lavoro molto ristrette?”.

“LA”: “Faccio una premessa, che può essere utile anche a far capire come mi sono avvicinato a Caterpillar Paving e CGT.

All’epoca della fondazione di AB Global mi ero promesso di non acquistare mai una fresatrice, considerandolo un tipo di investimento molto importante e che si ripaga molto lentamente e con un lavoro continuativo.

Quando mi sono deciso, due anni fa, dopo aver valutato inizialmente di puntare su un modello piccolo e quindi più economico, mi sono convinto rapidamente della necessità di acquistare come molti altri una fresatrice da 2 m.

A quel punto è nata l’idea di compiere il salto tecnologico e affidarmi a Caterpillar: decisiva in questo senso è stata la visita dello stabilimento di Minerbio, in provincia di Bologna, che mi ha permesso di approfondire la conoscenza di macchine prodotte in Italia e di ultimissima generazione.

È una scelta di cui non mi sono pentito, e la produttività elevata della nostra PM620 ha suscitato molta curiosità anche tra i soci dell’ATI attiva su questo Accordo Quadro. Una caratteristica preziosa di questa macchina è la potenza del motore, che non viene mai usato al massimo: la resa è quindi importante. Inoltre, l’efficienza dei consumi in relazione alla produttività è davvero sbalorditiva.

I tempi del cantiere sono stati rispettati grazie alla gestione costante del nostro Geom. Fabio Chierici, Responsabile della parte Paving di AB Global e alla puntuale e presente direzione lavori nella figura del Geom. Paolo Baiardi.

Come sempre, attribuisco questo risultato per metà agli operatori e per metà alla macchina: è fondamentale la preparazione dei primi, ma senza attrezzature all’altezza non può essere raggiunto il risultato di eccellenza che richiedono gli standard attuali”.

finitrice AP600F
3. La finitrice AP600F di Caterpillar, acquistata da AB Global Service nel Marzo 2020 per i lavori autostradali come questo
“S&A”: “Come siete arrivati invece alla scelta della AP600F?”.

“LA”: “Noi siamo un’Azienda impegnata a 360 gradi nel campo degli asfalti, perché lavoriamo per Enti provinciali e statali, ma anche in ambito industriale e privato per piazzali di Aziende importanti del territorio, e a livello di finitrici volevo avere un parco macchine completo e adatto a ogni esigenza.

La AP600F ci è arrivata a Marzo 2020, in pieno lockdown, e rappresenta l’ultima acquisizione dopo la AP500E e la AP300F. In pratica, va a completare la nostra flotta con tre modelli Caterpillar, che si differenziano per pesi e larghezze di lavoro.

La tendenza, in genere, è quella di puntare su una scelta monomarca, e questo principalmente per due ragioni: la facilità di utilizzo, perché tra modelli di una stessa casa sono uniformati anche i comandi e questo è un vantaggio per gli operatori; la rapidità di intervento dell’assistenza, che è fondamentale per ridurre il più possibile il fermo macchina.

Ognuno dei modelli Caterpillar ci serve per un determinato campo di impiego: ad esempio, la AP300F è una macchina agile, indicata per i lavori più piccoli, anche in ambiente montano; ha tra i suoi punti di forza la trasmissione idrostatica, che favorisce un’elevata trazione e permette un raggio di sterzata ai vertici della categoria, e il tetto idraulico che si può regolare in presenza di ostacoli ad altezze ridotte”.

SALT SpA
4. Il sistema di aspirazione fumi è tra le soluzioni più apprezzate dalla squadra
“S&A”: “Tornando alla AP600F, recentemente acquisita e impiegata nel cantiere della galleria Corchia, quali sono le impressioni di utilizzo e come giudica la trazione?”.

“LA”: “In modo assolutamente positivo. La considero molto valida e performante, persino sovradimensionata rispetto all’utilizzo: è in grado di spingere un bilico carico anche se frenato, quindi presenta una divisione dei pesi molto proporzionata e una totale assenza di strappi.

Prima di questa nuova acquisizione impiegavamo anche in autostrada la AP500E, che attualmente abbiamo scelto di destinare a lavori industriali o di dimensioni più ridotte su strade provinciali: la AP600F presenta una differenza sostanziale a livello di peso e di forza idraulica nel traino.

Anche i consumi sono inferiori in questo tipo di impiego, perché il motore, essendo sovradimensionato, lavora a un numero di giri più basso. Infine, il livello di compattazione e il grado di finitura ottenuti, già prima del passaggio del rullo, sono molto elevati.

Siamo quindi molto soddisfatti, perché si tratta di una macchina davvero mirata sulle esigenze di un cantiere autostradale, direi ideale per la grande produzione.

Inoltre questa committenza ha dimostrato in molte occasioni la sua sensibilità verso l’ecologia e la green line, quindi il fatto di aver scelto macchine con emissioni minime di CO2, meno rumorose e più performanti a parità di giri motore, ci ha dato notevole valore aggiunto”.

  • conglomerato bituminoso
    5A cgt
    5A. La scelta monomarca di AB Global Service per le sue macchine stradali è anche volta a semplificare il lavoro dell’operatore, grazie alle pulsantiere molto simili
  • AP600F
    5B cgt
    5B. La scelta monomarca di AB Global Service per le sue macchine stradali è anche volta a semplificare il lavoro dell’operatore, grazie alle pulsantiere molto simili
“S&A”: “Vuole parlarci anche del sistema di aspirazione dei fumi della finitrice?”.

“LA”: “Il sistema di aspirazione fumi rappresenta a mio avviso uno dei punti di forza di Caterpillar, a maggior ragione quando si lavora in una galleria autostradale come in questo caso, e posso dire che gli uomini della squadra ne sono rimasti molto soddisfatti.

Oltre agli aspiratori integrati nelle tramogge, c’è una grossa ventola frontale che, lavorando al contrario, anche quando il camion ribalta tiene i fumi lontani: questo è particolarmente importante. Un’altra particolarità dei lavori in galleria è che molto di rado si riesce a ribaltare l’asfalto nella tramoggia della finitrice utilizzando i bilici, quindi è necessario utilizzare quasi esclusivamente mezzi d’opera a quattro assi”.

“S&A”: “Che tipo di sensori monta la AP600F che vi è stata fornita da CGT?”.

“LA”: “Sulla nostra macchina abbiamo due sensori ad ultrasuoni, uno per parte, e l’inclinometro trasversale. Un altro vantaggio, montando i sensori originali di Caterpillar, è che con il sistema Grade Control di serie i visori dei pannelli sono integrati, predisposti e automatizzati.

Riguardo alla dotazione tecnologica e alla sua semplicità di utilizzo, aggiungo un aneddoto che considero significativo: per l’edizione 2021 del calendario aziendale AB Global Service, abbiamo scelto quest’anno come immagine di copertina il dettaglio delle mani di uno dei nostri operatori più “anziani”, il Sig. Giovanni Galasso, alla console di comando del banco, accompagnandola con lo slogan “Nel rispetto delle tradizioni ma al passo con la tecnologia”.

Il fatto che dispositivi di ultima generazione possano essere usati senza difficoltà da chi si è formato professionalmente in un’altra epoca è la prova migliore della loro immediatezza”.

finitrici
6. La fase di controllo della temperatura del conglomerato bituminoso in arrivo dall’impianto, effettuato dal Direttore Operativo e CSE (Geom. Paolo Baiardi)
“S&A”: “Un aspetto particolarmente curato da CGT è quello della vicinanza al Cliente, che viene seguito da vicino anche e soprattutto dopo l’acquisto. Vuole parlarci delle sue impressioni al riguardo?”.

“LA”: “Il mio referente commerciale in CGT è Maurizio Tremazzi, Responsabile Commerciale dell’Emilia Romagna, del quale apprezzo sia la competenza sia la presenza non invadente: un aspetto che considero fondamentale, anche perché nelle scelte relative al parco macchine non metto mai al primo posto il piano economico e non amo avviare trattative parallele con diversi marchi per ottenere il trattamento migliore.

La mia priorità, infatti, è quella di avere un’Azienda che mi appoggi e mi assista prontamente quando serve per garantire la piena operatività delle macchine, e quindi il rapporto di fiducia col venditore è la cosa più importante.

Sono abituato a collaborazioni locali, sia con i meccanici che con i commerciali: Caterpillar in questo rappresenta l’eccezione perché ha base a Bologna, ma la tempestività degli interventi viene garantita malgrado la distanza.

Quando ci sono state consegnate le macchine e si sono resi necessari piccoli aggiustamenti, i tecnici hanno risposto in modo efficiente. In generale, per il resto, non abbiamo mai avuto problemi”.

“S&A”: “Cosa prevede il vostro programma di assistenza con CGT?”.

“LA”: “Abbiamo su tutte le macchine Caterpillar la manutenzione programmata ogni 500 ore: a seconda del tipo di intervento richiesto su ogni macchina, la portiamo in assistenza o veniamo raggiunti sul posto dall’officina mobile di CGT.

Per completare il discorso legato all’aspetto manutentivo, mi piace sottolineare che il mio fresatore Pasquale Lamparella, che ha alle spalle una lunga esperienza, ha evidenziato la semplicità di manutenzione del rotore: poterlo muovere elettricamente a macchina spenta permette di cambiare tutti i denti in tempi rapidi e senza difficoltà”.

AB Global Service
7. Luca Accorsi, Titolare di AB Global Service, insieme alla squadra con il Geom. Fabio Chierici, Alessandro Ligas, Laurent Peto, Giovanni Galasso e Giuseppe Mauro

Dati tecnici

  • Stazione Appaltante: SALT SpA
  • Committente: SALT SpA – tronco Autocisa
  • Direttore Lavori: Ing. Andrea Minuto
  • RUP: Ing. Daniele Buselli
  • Direttore Operativo e CSE: Geom. Paolo Baiardi
  • ATI tronco Parma-La Spezia: SIP SpA, AB Global Service Srl, Varia Costruzioni SpA, Iembo Michele Srl, Grenti SpA e MGA Srl
  • Importo complessivo dei lavori: 15 milioni di Euro

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