La vibrofinitrice BF 200 C-2 è senza dubbio una macchina compatta. Basta guardare alcune caratteristiche quali il peso inferiore a 6 t, la larghezza minima di stesa 1,1 m (con riduttore di stesa addirittura 0,4 m), la larghezza di trasporto sempre < 2,5 m, anche con gli allargamenti montati.
Tuttavia, la BF 200 C-2 condivide in modo compatto tutto quello che offrono le finitrici Bomag di segmento superiore, a cominciare da un telaio robusto realizzato con massima qualità che si riflette anche in un banco di stesa dalla struttura stabile.
Si sono volute documentare queste peculiarità su un lavoro reale rappresentato dalla foto di questo breve articolo (http://bit.ly/2P9vNlc).
Il lavoro, eseguito in provincia di Reggio Calabria dall’Impresa Tecnoappalti Italia Srl di Reggio Calabria – Cliente del Concessionario per la Calabria ICB Macchine Srl Gruppo Iusi di Montalto Uffugo (CS) -, prevedeva la stesa di binder e tappeto su strade di categoria urbana ed extraurbana. Gli interventi variavano tra 0,50 cm e la larghezza dell’intera carreggiata con produzioni variabili tra 50 e 200 m3/giorno.
È quindi evidente la versatilità e maneggevolezza della BF 200 C-2 nel poter gestire operazioni di taglio molto diverso tra loro. La Figura 4 riassume le possibilità di stesa.
La macchina può essere alimentata nei più svariati modi (autocarri, pale o escavatori) per fare fronte alle situazioni più disparate e difficili. A rendere poi agevole la lavorazione è il sistema di comando intelligente, la pulsantiera regolabile in altezza, il sistema con piattaforma di guida idraulica regolabile in altezza, il doppio comando sinistro/destro e un display per tutte le funzioni importanti.
Tecnoappalti Italia Srl ha testimoniato, inoltre, la ottima ergonomia e visibilità in manovra, stesa facilitata da utilizzo del livellatore di accoppiamento e confermato gli spazi di manovra ottimizzati.
L’ottima qualità di stesa è anche legata alla precompattazione che può raggiungere valori molto elevati (fino al 90% con il banco standard) frutto della ottimizzata combinazione tra la frequenza dei tamper e la vibrazione delle piastre di usura.
Il grado di precompattazione può essere personalizzato mediante il controllo delle frequenze del tamper e della piastra vibrante. Altrettanto importante è la sua uniformità per tutta la larghezza del banco. Insieme, questi due fattori sono decisivi per la qualità della planarità della stesa, ed è proprio qui che risiede una delle principali caratteristiche della vibrofinitrice BF 200 C-2.
Giocano a favore della qualità di stesa la distribuzione ottimale del peso del robusto banco ad alte prestazioni che, grazie al suo funzionamento stabile, consente di ottenere una superficie perfetta del conglomerato, anche in fase di alimentazione della tramoggia. La grande autoportanza e la rigidità consentono di ottenere una larghezza di stesa fino a 3,4 m senza tiranti di ancoraggio.
Le piastre sono state non solo sovradimensionate ma anche realizzate in acciaio estremamente resistente all’usura. Le minime tolleranze del processo produttivo consentono la massima precisione. Per una stesa a regola d’arte si aggiungono i cingoli della BF 200 C-2 che garantiscono la necessaria stabilità, la trasmissione idrostatica, come pure l’ottimale trazione tra i motori e pompe idrauliche.
Facilissima è anche la manutenzione. A conferma che la BF 200 C-2 condivide il livello di allestimento delle finitrici più grandi, il banco è dotato del sistema Magmalife per rapidissimi tempi di riscaldamento.
In 20 minuti, la vibrofinitrice raggiunge la temperatura di utilizzo che allo stesso tempo si distribuisce uniformemente sulle piastre di usura. Un ulteriore vantaggio è dato dal riscaldamento autonomo delle paratie laterali (opzionale).
In questo modo si garantisce un lavoro preciso sin dall’inizio. Oltre ai tempi ridotti di riscaldamento, il mantenimento costante della temperatura del banco di stesa grazie al Magmalife garantisce una grande affidabilità nel tempo.
I riscaldatori fusi in un blocco di alluminio sono in grado di resistere alle condizioni più avverse, sia agli urti che alla corrosione. Il riscaldamento laterale delle paratie evita, inoltre, che il bitume aderisca alle paratie stesse senza lasciare tracce indesiderate sul conglomerato.
In questo modo si assicura una durata sensibilmente maggiore e quindi costi di manutenzione ridotti. In questa macchina tutto è stato pensato per ottenere un’elevata efficienza, anche lo stesso alternatore sincrono trifase di grandi dimensioni che alimenta tutto il sistema di riscaldamento del banco.
Una macchina dunque robusta e affidabile come una finitrice di grandi dimensioni, ma allo stesso tempo compatta come dovrebbe essere una minifinitrice. Comoda nell’uso: silenziosa, maneggevole, parca nei consumi grazie all’Ecomode e molto facile da utilizzare quanto semplice da manovrare e manutenere.
Agile, ergonomica ed efficace, dalle eccellenti caratteristiche tecniche per risultati ottimali. Una macchina, insomma, senza compromessi.
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