Il progetto è mirato alla realizzazione di una condotta per il trasporto di gas metano della lunghezza di circa 15 km, in massima parte interrata nella massicciata della strada provinciale e in parte realizzata a margine della carreggiata, seguendo il tracciato della viabilità, dei fiumi o dei torrenti attraversati ma avendo come riferimento l’asse stradale della viabilità provinciale con i relativi punti e viadotti ai quali il metanodotto è assicurato con staffe.
In un solo caso, a Rio Valle di Calizzano, l’attraversamento è previsto con passaggio in subalveo. Gli impianti Blend sono impegnati nella realizzazione dell’opera sopra descritta: la produzione è resa possibile recuperando il materiale che si scarifica dallo scavo, sabbiatura del tubo, misto cementato e asfalto a freddo.
Ne derivano quindi i seguenti vantaggi:
- autonomia nell’autoprodursi la miscela nelle modalità e tempisticche necessarie;
- riutilizzo del materiale per una nuova produzione senza la necessità di doverlo portare in discarica;
- massima resa e qualità del materiale ottenuto perché prodotto direttamente in loco al momento della necessità;
- capacità di arrivare in direttamente con gli impianti Blend in una zona disagiata di montagna e lontana dagli impianti tradizionali.
L’economia e la logistica di cantiere sono i punti fermi che caratterizzano gli impianti mobili Blend. Portare il materiale necessario dove normalmente è arduo allestire un impianto fisso, oppure realizzare un trasporto che mantenga le caratteristiche del materiale da fornire sono alcune delle problematiche che i mescolatori Blend contribuiscono a risolvere in modo decisivo.