Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Posted in:

Il Notiziario TTS Italia – Maggio/Giugno 2021

Prosegue la collaborazione con la associazione nazionale della telematica per i trasporti e la sicurezza con lo scopo di contribuire al miglioramento dell’efficienza e della sicurezza del sistema dei trasporti italiano

TTS Italia - Il Notiziario

TTS italia: “digitalizziamo la logistica, partendo da tre semplici mosse: E-CMR, dati condivisi e sportello unico”

Pensare in grande – e soprattutto passare dalle parole ai fatti – agendo in fretta.

Sono questi gli input emersi dal webinar “Le applicazioni ITS per l’efficientamento della logistica” (disponibile sul canale Youtube di TTS Italia https://www.youtube.com/watch?v=bNrJTsWYNdQ) organizzato da TTS Italia il 24 Marzo scorso allo scopo di presentare il documento redatto dal gruppo di lavoro sulla digitalizzazione della logistica (https://www.ttsitalia.it/wp-content/uploads/2021/03/Le-applicazioni-ITS-per-lefficientamento-della-logistica_Marzo21.pdf).

Un documento che arriva in un momento cruciale per la logistica: messa sotto i riflettori dalla pandemia, al centro di grandi trasformazioni dovute al cambiamento dei bisogni, esplorata da molte Start Up, ora più che mai sente il bisogno di fare il salto verso la digitalizzazione e la smart logistics.

La logistica riveste un ruolo fondamentale per il funzionamento e l’economia del nostro Paese e il Covid-19 lo ha chiaramente fatto emergere. Attualmente la logistica è un settore caratterizzato da quasi 100.000 Imprese che occupano 1,5 milioni di addetti e generano 85 miliardi di Euro di fatturato, pari al 9% del PIL nazionale.

trasporti
1.

Un settore segnato anche da diverse criticità e inefficienze, oggi stimate in 70 miliardi annui (dei quali oltre 30 miliardi attribuibili a oneri burocratici e ritardi nella digitalizzazione), e che rischiano di aggravarsi ulteriormente in situazioni di emergenza.

Appare quindi inevitabile l’esigenza di recuperare la perdita di fatturato connessa alle inefficienze della logistica, promuovendo ogni iniziativa utile ad attuare un ricorso sempre più spinto alle tecnologie, con processi di semplificazione e soluzioni innovative che interessino l’intero comparto e tutte le modalità di trasporto.

Tra i gruppi di lavoro lanciati da TTS Italia c’è quello sull’efficientamento della logistica coordinato da Clara Ricozzi, Vice Presidente del Freight Leaders Council.

Il punto di partenza del lavoro sono state le “Proposte di TTS Italia per la Smart Mobility” (https://www.ttsitalia.it/wpcontent/uploads/2019/07/Proposte-per-le-Istituzioni_TTS_July-2019_FIN-DEF_web.pdf) redatte nel 2019 dall’Associazione.

In quel documento si indicava anche la logistica tra i settori da affrontare con priorità. Il gruppo di lavoro, avviato alla fine del 2019, ha messo in rete una grande molteplicità di soggetti, Soci di TTS Italia, Stakeholders del settore e Rappresentanti istituzionali, con lo scopo di proporre iniziative concrete per dare efficienza alla logistica attraverso un uso massiccio di ITS e tecnologie.

Si è inoltre analizzata la Normativa esistente, in particolare alla luce del nuovo Regolamento UE 1056/2020 pubblicato in Gazzetta lo scorso Luglio. Un provvedimento che sarà operativo nel prossimo futuro e che pone le basi per la condivisione dei dati del trasporto.

Si sono quindi analizzate le diverse criticità esistenti nel settore, e indicate in un documento alcune proposte operative che vanno a inserirsi anche nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

sicurezza
2.

Con il lavoro fatto nell’ambito del gruppo, si è fondamentalmente voluto esprimere questo: concentriamoci su un settore basilare per l’economia nazionale, individuando e cercando di risolverne le criticità per renderlo più efficiente.

La nuova logistica che il gruppo di lavoro ha proposto, tramite il documento che ne è derivato, è il modello che nasce dallo sviluppo di sistemi intelligenti e digitalizzazione. Una supply chain protagonista dell’economia in grado di fluidificarne i flussi e garantirne la sicurezza.

Per raggiungere questo obiettivo il documento indica delle priorità, tra cui la digitalizzazione dei documenti e delle certificazioni, l’interoperabilità della PLN con gli ITS già in uso presso le Aziende, la realizzazione di aree di sosta sicure per i mezzi pesanti, misure per favorire lo sviluppo delle smart roads, del platooning, della blockchain, per contenere i viaggi a vuoto, per sostenere la logistica collaborativa, l’organizzazione dell’ultimo miglio e della logistica urbana e interventi mirati alla sicurezza delle aree di sosta.

Le urgenze, nello specifico, sono sicuramente quelle già inserite nel PNRR, ovvero la semplificazione e smaterializzazione dei documenti di viaggio con il recepimento della Normativa per la CMR elettronica.

Per mettere in pratica questo punto occorre una Legge che recepisca la convenzione internazionale e detti i tempi per l’adeguamento delle Aziende alle nuove regole.

Un’altra misura è la condivisione dei dati in attuazione del regolamento europeo: avere dati uniformi a disposizione consente di procedere a passo spedito verso la digitalizzazione del settore.

Infine, lo sportello unico doganale, ormai al palo da diversi anni rappresenta uno strumento utilissimo per le Aziende. Si tratta anche qui di dare seguito a un provvedimento amministrativo per attuarlo completamente. Naturalmente, un ruolo chiave è giocato dall’apparato pubblico.

La stessa Clara Ricozzi, Coordinatrice del gruppo di lavoro TTS Italia, chiarisce che è necessario “Un soggetto unico, a livello nazionale in grado di supportare il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili nelle scelte operative e nella loro attuazione”.

TTS Italia
3.

E anche durante il Webinar del 24 Marzo che ha presentato proprio i risultati del gruppo di lavoro, pubblico e privato si sono confrontati e trovati concordi sul fatto che il Recovery Plan può essere un punto di avvio, ma va garantita la continuità di fondi e lavori, massimizzando sia la tecnologia già disponibile e già avanti da applicare all’intera supply chain sia la digitalizzazione, con un occhio anche alla transizione ecologica, in linea con le Linee Guida europee.

Necessario prevedere strutture su misura e uniche in grado di gestire gli aspetti informatici legati al settore, nonché i dati da condividere tra gli attori interessati.

Tutto questo per semplificare e velocizzare le procedure, da uniformare tra l’altro su tutto il territorio nazionale per risultati effettivi, e per combattere i dislivelli Nord-Sud ancora purtroppo evidenti nel settore. Importante, infine, tenere anche conto del lato “internazionale” della logistica, per cui l’armonizzazione tra Paesi è fondamentale.

Ulteriori informazioni sulle attività dell’Associazione possono essere richieste a ttsitalia@ttsitalia.it.

>  Se questo articolo ti è piaciuto, iscriviti alla Newsletter mensile al link http://eepurl.com/dpKhwL  <