L’Archivio Informatico Nazionale delle Opere Pubbliche è strutturato nelle seguenti nove sezioni:
- Ponti, viadotti e cavalcavia stradali;
- Ponti, viadotti e cavalcavia ferroviari;
- Strade;
- Ferrovie nazionali e regionali e metropolitane;
- Aeroporti;
- Dighe e acquedotti;
- Gallerie ferroviarie e gallerie stradali;
- Porti e infrastrutture portuali;
- Edilizia pubblica.
Per ogni opera pubblica saranno archiviati:
- dati tecnici, progettuali e di posizione, con analisi storica del contesto e delle evoluzioni territoriali;
- dati amministrativi riferiti ai costi sostenuti e da sostenere;
- dati sulla gestione dell’opera anche sotto il profilo della sicurezza;
- stato e grado di efficienza dell’opera e attività di manutenzione ordinarie e straordinarie;
- collocazione dell’opera rispetto alla classificazione europea;
- finanziamenti;
- stato dei lavori;
- documentazione fotografica aggiornata;
- monitoraggio costante dello stato dell’opera (attraverso sensori e rilevazione satellitare);
- sistema informativo geografico. L’IOP costituisce una sorta di codice fiscale dell’opera pubblica.