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Sicurezza e monitoraggio tecnologico delle infrastrutture e dei flussi delle merci

AINOP, IOP e fascicolo dell’opera: il 28 Gennaio il MIT ha pubblicato la versione beta dell’archivio informatico nazionale delle opere pubbliche

Sicurezza e monitoraggio tecnologico delle infrastrutture e dei flussi delle merci

L’Archivio Informatico Nazionale delle Opere Pubbliche è strutturato nelle seguenti nove sezioni:

  1. Ponti, viadotti e cavalcavia stradali;
  2. Ponti, viadotti e cavalcavia ferroviari;
  3. Strade;
  4. Ferrovie nazionali e regionali e metropolitane;
  5. Aeroporti;
  6. Dighe e acquedotti;
  7. Gallerie ferroviarie e gallerie stradali;
  8. Porti e infrastrutture portuali;
  9. Edilizia pubblica.

Per ogni opera pubblica saranno archiviati:

  • dati tecnici, progettuali e di posizione, con analisi storica del contesto e delle evoluzioni territoriali;
  • dati amministrativi riferiti ai costi sostenuti e da sostenere;
  • dati sulla gestione dell’opera anche sotto il profilo della sicurezza;
  • stato e grado di efficienza dell’opera e attività di manutenzione ordinarie e straordinarie;
  • collocazione dell’opera rispetto alla classificazione europea;
  • finanziamenti;
  • stato dei lavori;
  • documentazione fotografica aggiornata;
  • monitoraggio costante dello stato dell’opera (attraverso sensori e rilevazione satellitare);
  • sistema informativo geografico. L’IOP costituisce una sorta di codice fiscale dell’opera pubblica.