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L’uomo che… raddoppia

Intervista doppia con i responsabili del progetto Quadrilatero: il Dott. Guido Perosino e l'Ing. Eutimio Mucilli, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato di Quadrilatero Marche-Umbria SpA

L’uomo che... raddoppia

“S&A”: “Quali sono questi elementi incentivanti?”.
“EM”: “A valle di impegnativi studi condotti al riguardo, abbiamo presentato alle Autorità un piano che prevede l’estensione del periodo di concessione; l’offerta libera dei canoni di concessione su una base prestabilita; il riconoscimento al Concessionario del diritto di prelazione al termine del periodo di concessione o, in alternativa, di un diritto di riscatto oneroso da esercitarsi nel corso del periodo di concessione. Il CIPE ne ha preso atto e abbiamo conseguentemente avviato le procedure per selezionare con gara pubblica un Advisor che supporti la Società nel collocamento sul mercato delle aree leader con i nuovi elementi incentivanti”.

“S&A”: “Quando è stato pubblicato il Bando per l’Advisor?”.
“EM”: “Il Bando di gara è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 23 Dicembre scorso. L’individuazione dell’Advisor, che avverrà nel mese di Luglio, rappresenta un elemento di primaria importanza per il collocamento sul mercato delle Aree Leader”.

“S&A”: “Presidente, conosce bene il mondo delle Imprese. Cosa rappresenta per il tessuto imprenditoriale la realizzazione di un’infrastruttura come il Quadrilatero Marche-Umbria?”.
“Guido Perosino”: “La riduzione del deficit infrastrutturale e il forte miglioramento della qualità della viabilità determineranno sicuramente effetti positivi sullo sviluppo del territorio. Le strade permetteranno l’ampliamento del mercato, consentendo l’intensificazione degli scambi tra le Imprese, ma anche la nascita di nuove realtà produttive, nonché una più forte integrazione tra le diverse economie regionali con effetti positivi sul mercato del lavoro”.

“S&A”: “Nonostante la crisi?”.
“GP”: “Sì, anzi direi che il progetto Quadrilatero ha assunto un’ulteriore valenza, forse non considerata al momento della sua nascita. Può essere inquadrato, in termini di impatti economici, anche come un contributo al superamento di quella che appare ormai essere la più lunga e difficile recessione vissuta dall’Italia dal Secondo Dopoguerra. Infatti non possiamo pensare di uscire da questa crisi isolandoci e non investendo sul futuro con la realizzazione di opere come questa”.

“S&A”: “Più infrastrutture contro la crisi, insomma”.
“GP”: “Senza scomodare Keynes, le riporto i dati emersi da una recentissima ricerca realizzata dall’Ispo Ricerche di Renato Mannheimer: l’86% degli Italiani ritiene che il sistema infrastrutturale sia fondamentale per lo sviluppo del Paese e il 65% sostiene che gli investimenti in questo settore siano il modo migliore per impiegare il denaro pubblico”.

“S&A”: “Sì, però lo Stato non ha risorse sufficienti per finanziare tutte le infrastrutture che servono…”.
“GP”: “Concordo, anche se il Governo in questi anni recenti sta perseguendo con grande impegno la politica del rilancio delle infrastrutture. Oggi, però, la realizzazione di infrastrutture vitali per il paese dovrebbe necessariamente incidere sempre meno sul bilancio pubblico”.

“S&A”: “Nella politica delle grandi opere quali sono i risultati di un percorso decisionale condiviso anche a livello locale?”.
“GP”: “L’esperienza e il buon senso hanno dimostrato quanto sia importante, ai fini realizzativi, coinvolgere nelle scelte il sistema decisionale locale. La vicinanza e l’ascolto della popolazione “ospite” dell’infrastruttura è fondamentale”.

“S&A”: “In questo la Quadrilatero dispone del grande aiuto proveniente dai Governi Locali che fanno parte della compagine azionaria della Società”.
“GP”: “Verissimo. Assieme all’Azionista di maggioranza ANAS, i principali Enti Locali sono Azionisti della Quadrilatero: le Regioni Marche e Umbria, le Province di Macerata e Perugia, le Camere di Commercio di Macerata, Perugia e Ancona, con le quali abbiamo un rapporto diretto ed immediato. Ciò, oltre a testimoniare il concreto e vivo interesse del territorio nel completamento del progetto, rappresenta un ulteriore importante passo di vicinanza alla popolazione”.