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Tutte le strade portano… all’A58

Raggiunto il traguardo dell’entrata in esercizio di alcune strade connesse a Tangenziale Est Esterna di Milano

Tutte le strade portano… all’A58

Primavera, stagione di sprint per la consegna delle opere a percorrenza gratuita connesse ad A58-TEEM, l’Autostrada Agrate Brianza-Melegnano (32 km raccordati a Nord con l’A4 Torino-Venezia, al centro con l’A35 Bre.Be.Mi. e a Sud con l’A1 Milano-Napoli) inaugurata il 16 Maggio 2015 (si veda “S&A” n° 112). La Concessionaria Tangenziale Esterna SpA, infatti, ha lanciato la volata verso lo striscione d’arrivo rappresentato dall’entrata in esercizio entro Maggio delle strade connesse a Tangenziale Est Esterna di Milano. In particolare, nell’area Sud del Capoluogo lombardo, dove si sta disegnando la nuova rete infrastrutturale taglia-file sognata per 40 anni da residenti, pendolari e autotrasportatori.

Spettacolari lavori di rifinitura

Nell’area di cantiere ubicata dietro la rotatoria di Melegnano, fra la S.S. 9 “Via Emilia” e la S.P. 40 “Binasca”, uno spettacolare stress-test ha scandito l’inizio del count-down verso l’apertura al traffico del nuovo collegamento stradale fra la stessa S.P. 40 e la S.P. 39 “Cerca”.

La prova di resistenza del viadotto Cerca-Binasca

Nell’ambito del programma di collaudo coordinato dal Prof. Carmelo Gentile del Politecnico di Milano, 20 TIR – ciascuno carico di 40 t di sabbia e pietre – hanno sottoposto a prova di resistenza statica l’avveniristico viadotto che scavalca il fiume Lambro e il canale Redefossi. Il ponte – a otto campate in acciaio Corten, progettato dall’Ing. Pierangelo Pistoletti e ultimato in meno di un anno di lavori dal Consorzio Lambro Scarl – è lungo 600 m, ha un’altezza di 15 m e un peso di 5.000 t. Il manufatto al centro dello stress-test è stato attraversato diverse volte dai TIR per permettere all’équipe universitaria di rilevare dati scientifici in presenza della massa di straordinaria imponenza esercitata sulle campate dai pesantissimi mezzi. Non vi è dubbio alcuno che il viadotto monitorato costituisca il segmento ingegneristicamente più complesso del raccordo Cerca-Binasca (1,8 km di sviluppo totale). La costruzione di questa nuova strada ha comportato un investimento complessivo di 25 milioni di Euro per l’85% a carico dei soggetti privati, Soci della Concessionaria Tangenziale Esterna SpA.

  • Passato il collaudo statico del ponte Lambro Due
    Passato il collaudo statico del ponte Lambro Due che collega Vizzolo Predabissi e Cerro al Lambro saltando Melegnano
    Passato il collaudo statico del ponte Lambro Due che collega Vizzolo Predabissi e Cerro al Lambro saltando Melegnano
  • Venticinque TIR sulle campate
    Venticinque TIR sulle campate per la prova di resistenza statica del ponte tra la S.S. 9 “Via Emilia” e la S.P. 17 “Santangiolina”
    Venticinque TIR sulle campate per la prova di resistenza statica del ponte tra la S.S. 9 “Via Emilia” e la S.P. 17 “Santangiolina”
  • Massimo Zullo e Carmelo Gentile
    Massimo Zullo della Lambro Scarl e il Prof. Carmelo Gentile del Politecnico di Milano
    Massimo Zullo della Lambro Scarl e il Prof. Carmelo Gentile del Politecnico di Milano
  • Il collaudo dell’opera con carico statico
    Il collaudo dell’opera con carico statico
    Il collaudo dell’opera con carico statico
  • Il collaudo dell’opera con carico statico
    Il collaudo dell’opera con carico statico
    Il collaudo dell’opera con carico statico

Il collegamento tra la S.P. 39 e la S.P. 40 è considerata l’opera più attesa da pendolari e autotrasportatori del Sud Milano e del Lodigiano fra le tante a percorrenza gratuita che, assieme al tracciato autostradale di A58-TEEM, stanno contribuendo a fluidificare la circolazione nel quadrante Sud-Est dell’area metropolitana. È iniziato, dunque, il conto alla rovescia verso l’entrata in esercizio della connessione tra le Provinciali 39 e 40, del collegamento tra Vizzolo Predabissi e Cerro al Lambro, della riqualificazione della Via Emilia e all’ammodernamento della Santangiolina. Com’era accaduto per il collaudo del viadotto autostradale Lambro da 32.000 t (un decimo dell’ipotetico ponte sullo Stretto), il ponte ingegneristicamente più complesso da realizzare dell’intero tracciato di A58-TEEM, pure lo stress-test del futuristico viadotto in acciaio Corten – cui ha assistito anche il Sindaco di Melegnano Vito Bellomo – ha riservato fasi altamente spettacolari.