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La nuova circonvallazione di Bressanone e Varna – prima parte

È in via di completamento la circonvallazione di Bressanone e sta per iniziare quella di Varna: insieme costituiscono un caso di eccellenza con soluzioni estreme

La nuova circonvallazione di Bressanone e Varna - prima parte

Per il sottopasso della galleria Nord, eseguito per primo, è stata adottata una struttura di totale supporto dei carichi ferroviari, le cui fasi esecutive sono descritte nel seguito. Su ciascun lato della ferrovia:

  • realizzazione di una paratia berlinese parallela ai binari della linea tale da permettere sbancamenti della profondità di circa 5,5 m;
  • da tale quota, realizzazione dei pali di un’ulteriore paratia berlinese, per lo scavo fino alla quota di imposta delle murette della galleria;
  • getto in aderenza alla paratia berlinese superiore di una trave in c.a. alta 5,5 m;
  • scavo fino a quota galleria per ribassi successivi, alternati alla messa in opera di tiranti;
  • getto di due piedritti in c.a. di sostegno alla trave superiore, a formare un portale circoscritto al futuro profilo di scavo della galleria. Data l’obliquità del sottopasso, le luci dei portali sono risultate di 37 m a Nord e 48 m a Sud.

In questo modo si sono creati sui due lati della galleria due portali in grado di assorbire la totalità dei carichi ferroviari. Su tali archi sono state appoggiate, con un passo di 4 m, delle travi metalliche (HEB600) infisse trasversalmente immediatamente sotto ai binari; tra le travi metalliche i binari sono stati irrigiditi con fasci di rotaie in grado di limitare a valori ammissibili i cedimenti elastici dovuti ai carichi ferroviari.

A seguito di una campagna di consolidamenti con iniezioni cementizie eseguite orizzontalmente dai due fronti di attacco attraverso canne a manchettes, lo scavo a foro cieco è stato realizzato con geometria cilindrica alternando a sfondi di 1 m la messa in opera di centine metalliche e betoncino proiettato. Il getto del rivestimento in c.a. completo di arco rovescio è stato effettuato alla minima distanza possibile dal fronte di scavo.

Per il sottopasso all’imbocco Sud della galleria Sud non è stato possibile realizzare una struttura identica a causa della mancanza sul lato Ovest (a monte della ferrovia) di spazio sufficiente tra ferrovia e il sedime dell’Autostrada del Brennero.

Sul lato Est è stato quindi realizzato un portale in c.a. pressoché identico a quelli della galleria Nord, con luce di 43 m, mentre a monte della linea ferroviaria è stato possibile realizzare solo sbancamenti della profondità di circa 4 m per la realizzazione di una trave in c.a. di ripartizione dei carichi estesa lateralmente oltre la traccia planimetrica dei piedritti della galleria.