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Interventi sui viadotti della Strada dei Parchi

Gli eventi sismici del 2009 in Abruzzo hanno evidenziato l’elevata vulnerabilità, in fase di sisma, degli apparecchi di appoggio di gran parte dei viadotti delle Autostrade A24 e A25

L’elevata vulnerabilità dei viadotti delle due tratte autostradali della Strada dei Parchi si è evidenziata, a seguito del sisma che nel 2009 ha colpito l’Abruzzo, con la rottura di alcuni appoggi mobili e il conseguente insorgere di un salto di quota fra impalcati contigui (scalinamento).

Nell’articolo si descrivono gli interventi volti a evitare il ripetersi di questi fenomeni: l’obiettivo principale è stato quello di preservare la sicurezza delle opere esistenti senza che fosse necessario alcun intervento di rinforzo (www.mpaing.com).

Da ciò, la ricerca di soluzioni e tecnologie compatibili con le capacità prestazionali delle opere esistenti, la cantierabilità e la sicurezza dell’infrastruttura, che doveva rimanere in esercizio per tutta la durata dei lavori.

  • Strada dei Parchi
    1 petra
    Lo schema planimetrico della Strada dei Parchi
  • Strada dei Parchi
    2 petra
    La rottura della cremagliera
  • Strada dei Parchi
    3 petra
    L’espulsione del pendolo
  • A25
    4 petra
    L’espulsione dei rulli
  • Ripristino
    5A petra
    Lo scalino sull’impalcato in corrispondenza di giunti a mattonella
  • Ammaloramenti
    5B petra
    Lo scalino sull’impalcato in corrispondenza di giunti a pettine
  • Pulvini
    6 petra
    L’espulsione di un solo rullo: l’impalcato in quota per la sola rigidezza torsionale
  • Strada dei Parchi
    7A petra
    La soluzione tipo A
  • Strada dei Parchi
    7B petra
    La soluzione tipo A
  • Strada dei Parchi
    7C petra
    Un dettaglio della soluzione A
  • Strada dei Parchi
    8 petra
    La soluzione tipo B
  • Strada dei Parchi
    9A petra
    La soluzione tipica sulle spalle mobili
  • Strada dei Parchi
    9B petra
    La soluzione alternativa sulle spalle mobili
  • Strada dei Parchi
    10 petra
    L’idrodemolizione dei pulvini
  • Strada dei Parchi
    11 petra
    Il ripristino dei pulvini
  • 12 petra
    Il ponteggio dal basso
  • Strada dei Parchi
    13 petra
    La piattaforma autosollevante

L’inquadramento territoriale

La Strada dei Parchi costituisce un sistema infrastrutturale strategico per l’intera Nazione, basato sull’integrazione funzionale e trasportistica di due importanti itinerari autostradali:

  • l’Autostrada A24, che collega con i suoi 166,5 km Roma con L’Aquila e Teramo;
  • l’Autostrada A25 che, dall’interconnessione con l’A24 in corrispondenza dello svincolo direzionale di Torano, conduce dopo 114,9 km, all’Autostrada A14 Bologna-Bari in prossimità della città di Pescara.

La costruzione delle due autostrade che compongono la Strada dei Parchi, a partire dalla fine degli anni Sessanta, ha rappresentato un importante elemento di sviluppo delle Regioni interessate, consentendo collegamenti rapidi tra città e paesi prima quasi isolati.