La sezione tipo stradale prevede, oltre alla sede pavimentata, arginelli a raso di 1,00 m di larghezza. Per suddividere i flussi di traffico in entrata ed in uscita da Est in rotatoria è stata creata un’aiuola spartitraffico rialzata di larghezza 2,00 m con banchine interne di larghezza 0,50 m. Le dimensioni del varco (lunghezza e larghezza) entro tale aiuola sono tali da garantire un’agevole immissione dei mezzi pesanti, necessari per il trasporto dei materiali lapidei, all’interno dell’area della General Marmi.
È stata prevista inoltre un’altra interruzione dell’aiuola spartitraffico in corrispondenza della fine della pista ciclopedonale ad Est del ponte, con la realizzazione di un attraversamento ciclopedonale. La connessione di Via Gran Sasso con la rotatoria è dotata di corsie di 2,75 m di larghezza e con banchine di 0,75 m. In corrispondenza della rotatoria le corsie si allargano a 4,00 m in uscita e a 3,50 m in entrata in rotatoria, con raggio interno di 16,00 m in uscita e 12,00 m in entrata. Il ponte si innesta nella rotatoria con doppia corsia per senso di marcia di larghezza 3,25 m e raggio interno, sia in entrata sia in uscita di 20,00 m.
Il nodo di svincolo Sud a rotatoria
La Rotatoria Sud raccoglie la viabilità che conduce o proviene dall’asse attrezzato, Via Lago di Campotosto e Via Saline, che costituiscono un collegamento con il lato Sud della città. Il suo posizionamento planimetrico è univocamente determinato dalla presenza dei piloni dell’asse attrezzato sotto il quale scorre la viabilità di progetto. In particolare, si è fatto in modo che ogni pilone (uno interno alla rotatoria e due esterni) venga a trovarsi equidistante rispetto al limite esterno della banchina stradale più vicina, a una distanza superiore a 1,70 m, tale da garantire la necessaria deformabilità delle barriere metalliche guard-rail.