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Il ponte Ennio Flaiano e il parco urbano del fiume Pescara

Lo scorso 15 Giugno a Pescara, alla presenza del Ministro Graziano Delrio, sono stati inaugurati il nuovo ponte e le opere complementari al parco urbano del fiume Pescara

L’inserimento nel contesto viabilistico

Il contesto viabilistico della zona oggetto d’intervento presenta localmente una complessità accentuata, per le due seguenti motivazioni:

  • la presenza, contemporanea, nella zona di diverse direttrici di traffico veicolare e ciclopedonale da ripristinare e da collegare: a Nord Via Gran Sasso, Via Valle Roveto, con la sua parallela Viale Le Mainarde e Via Monte Camicia e con una pista ciclopedonale che divide queste ultime due; a Sud le rampe di uscita e di entrata da e per il raccordo autostradale con la S.S. 16 sopraelevato denominato “asse attrezzato”, la pista ciclopedonale a Nord della rampa di entrata all’asse attrezzato;
  • i vincoli ambientali presenti nella zona oggetto d’intervento, ovvero: il fiume Pescara, da attraversare con un adeguato franco idraulico, subito a Nord del fiume la strada parallela ad esso e gli edifici del nucleo edificato e dell’area della Ditta General Marmi, a Sud la presenza dei piloni dell’asse attrezzato, sotto il quale scorre parte della viabilità di progetto.

Il franco idraulico sotto il ponte è determinato sia da esigenze di sicurezza idraulica per il libero deflusso delle portate di piena del fiume Pescara, sia dalla necessità di lasciare un adeguata altezza libera sotto il ponte per il passaggio delle imbarcazioni. Ciò ha determinato l’innalzamento delle quote di inizio e fine ponte ben al di sopra del piano campagna rendendo necessario inclinare le due rotatorie per poterle connettere alla viabilità esistente. I vincoli dovuti al mantenimento e alla connessione delle diverse componenti del traffico e di carattere fisico ambientale hanno determinato le scelte progettuali dell’intero presente progetto, con la conseguente risoluzione di tutte le problematiche esistenti.

La connessione della viabilità veicolare tra rive in sinistra idraulica (Nord) e in destra idraulica (Sud) del fiume Pescara avviene attraverso il nuovo ponte e le due rotatorie ai due lati del fiume; la connessione delle due rotatorie alla viabilità esistente avviene attraverso rami di entrata e uscita che a Nord sono a doppio senso di marcia, mentre a Sud sono costituiti da rampe monodirezionali che mantengono l’assetto delle esistenti rampe di connessione all’asse attrezzato. La connessione della viabilità ciclopedonale Nord-Sud avviene sempre attraverso il ponte, tramite corsie laterali separate da quelle veicolari ed attraverso rampe per la connessione ai percorsi esistenti.