Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Posted in:

Strutture sotterranee complesse in contesti densamente urbanizzati

L'ausilio della modellazione numerica tridimensionale per la progettazione delle metropolitane di Istanbul (Turchia) e di San Paolo (Brasile)

Strutture sotterranee complesse in contesti densamente urbanizzati

L’utilizzo di elementi plate per la soletta di fondo ed i rivestimenti di prima fase e definitivo ha consentito di modellare gli spessori in maniera da simulare al meglio la dimensione variabile del rivestimento. I puntoni sono invece stati descritti con l’utilizzo degli elementi beam: al fine di descrivere al meglio le sezioni di geometria complessa che spesso li caratterizzano, è stato utilissimo il comando Beam Element Property per una ridefinizione manuale delle proprietà da aggiungere alla libreria standard del programma.

Conclusioni

L’Hafif Metro, da Kadikoy a Kartal, costituisce la nuova dorsale del trasporto pubblico di massa di Istanbul al di là del Bosforo, nel lato asiatico della città, che da solo ospita oltre cinque milioni di abitanti.

La metro di San Paolo, con le sue cinque linee, i suoi 78 km di estensione, le sue 72 stazioni e i 3,7 milioni di persone che la percorrono ogni giorno, rappresenta la metropolitana più affollata al mondo. In entrambi i casi, la richiesta della Municipalità è stata di ridurre al minimo l’impatto delle fasi costruttive sulla quotidiana vivibilità delle zone attraversate.

Tali problemi sono stati risolti attraverso una progettazione integrata delle stazioni come opere in sotterraneo attraverso un reticolo di tunnel di varie dimensioni in grado di evitare eccessivi impatti in superficie (Istanbul) o come intersezioni di pozzi interconnessi fra loro (San Paolo): una sfida spesso ai limiti della fattibilità tecnica, che ha visto nella modellazione numerica un valido strumento per comprendere il comportamento tridimensionale delle strutture.