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Porte e portoni antincendio in galleria

Da B&C Project Srl, prodotti progettati e realizzati in prossimità delle uscite di emergenza stradali, autostradali e ferroviarie per durare nel tempo

Porte e portoni antincendio in galleria.

Le uscite di emergenza sono previste in tutte le gallerie stradali e ferroviarie, con l’esclusione di quelle più corte, al fine di consentire agli utenti di evacuare a piedi verso un luogo sicuro in caso di emergenza.

Qui entrano in gioco le porte tagliafuoco, conosciute anche come porte REI, un acronimo di origine francese che riporta agli elementi fondamentali atti a valutare la classe di resistenza al fuoco, ovvero resistenza (resistent), ermeticità (enchentolonage) e isolamento termico (isolement). Si tratta di strumenti fondamentali per garantire la massima sicurezza delle persone in caso di incendio o incidente. 

Le caratteristiche antincendio, antifumo e di resistenza meccanica delle porte

La resistenza al fuoco e al passaggio del fumo di porte e portoni permette di isolare le fiamme bloccandone la propagazione qualora dovesse manifestarsi un incendio.

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1. Montaggio di due portoni carrabili a battente, con porte pedonali in ogni anta

Alle porte viene attribuita una classe di resistenza al fuoco contrassegnata da un numero che corrisponde ai minuti per i quali viene garantita la tenuta.

Le classi più diffuse sono 30, 60, 90, 120 e 180. Per le porte antincendio, la Normativa di riferimento è la UNI EN 1634 che definisce, tra gli altri, i parametri di resistenza, ermeticità e isolamento.

Esistono però altri aspetti tecnici da rispettare, tra cui la resistenza meccanica e l’autochiusura in caso di incendio. Per quanto riguarda la “resistenza meccanica”, occorre tener conto di sovrappressioni e depressioni presenti in galleria dovute agli spostamenti d’aria causati dal passaggio di mezzi pesanti o treni.

Queste sovrappressioni/depressioni possono raggiungere i 2 kPa nelle gallerie autostradali e i 10 kPa nelle ferroviarie 1, in modo continuativo e ripetitivo.


1 STI Infrastrutture: Regolamento UE n° 1299/2014.


Ciò capita ogni volta che un mezzo pesante o treno vi transiti generando tre cicli di pressione/depressione a passaggio. Ne consegue che frequentemente raggiungo o oltrepassano i 3.000.000 cicli durante la vita utile della porta o del portone. 

I rischi nel caso di porte e portoni di sicurezza non idonei

Se le porte o i portoni non sono progettati in modo idoneo per resistere nel tempo a sollecitazioni meccaniche cicliche e ripetitive, si deformano e perdono la loro ermeticità, ostacolando la normale apertura e, di conseguenza, non assicurando il normale deflusso delle persone in caso di emergenza.

In caso di guasti strutturali, il Gestore è costretto a costose e ripetute riparazioni fino all’ipotesi di sostituzione di porte e portoni non in linea con gli standard, con la conseguenza di dover chiudere o limitare il traffico stradale (o ferroviario) in prossimità della galleria.

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2. Portone carrabile a doppio battente, con porte pedonali in ogni anta

Spesso questi costi non vengono contemplati quando si definiscono le caratteristiche di porte e portoni da acquistare; inoltre, sovente si paragonano tipologie non confrontabili.

Occorre poi ricordare che le porte e i portoni antincendio per galleria, adatti a resistere a sovrapressione e depressione, necessitano dei soli interventi manutentivi ordinari e difficilmente di manutenzione straordinaria. Ne conseguono minori costi e un vantaggio economico evidenziato all’interno dell’analisi LCC (Life Cycle Cost).

Un altro fattore di cui tener conto nella scelta di questi prodotti è dato dal fatto che, in caso di incidente o incendio, gli utenti vanno messi nella condizione di evacuare dalle uscite di emergenza applicando una forza massima di 220 N sul maniglione 2 e 3.


2 ANAS – Condirezione Generale Tecnica – Direzione Centrale Progettazione: “Linee Guida per la progettazione della sicurezza nelle gallerie stradali secondo la Normativa vigente”, edizione 2009.

3 UNI 11473-1° Gennaio 2013: “Porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo”.


Oltre a salvaguardare l’incolumità delle persone in questo modo si scongiurano possibili conseguenze civili e penali per i soggetti responsabili.

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3. Il montaggio delle cerniere all’anta del portone

B&C Project e Hodapp: caratteristiche distintive di prodotti progettati e realizzati per durare nel tempo

Nel rispetto dei criteri normativi relativi a porte e portoni antincendio da installare presso le gallerie stradali, autostradali e ferroviarie, i prodotti B&C Project (www.becproject.it) si distinguono per specifiche caratteristiche:

  • resistenti a sovrappressioni e depressioni fino a +/−2 kPa in ambito stradale o autostradale e 10 kPa in ambito ferroviario (il valore viene definito tramite simulazioni o misurazioni sul posto per gallerie già esistenti);
  • garantiti per un determinato numero di cicli (in alcuni casi fino a tre milioni) certificabili mediante test realizzati da Enti terzi certificatori;
  • di norma, se non si utilizzano presso by-pass pressurizzati (fino a 30 Pa in ambito autostradale/stradale, e 50 Pa nel ferroviario), sono certificati da Ente Terzo come resistenti al fumo (Norma UNI EN 16034);
  • nel caso di utilizzo all’interno di by-pass pressurizzati e, in generale, in zone ventilate, sono dotati di un sistema di apertura assistita. Ciò garantisce che la forza di apertura applicata per l’apertura da parte dell’utente non superi i 220 N 3;
  • adatti all’installazione in galleria, ambiente caratterizzato da presenza di polveri metalliche e non, particolato, sale, umidità e basse temperature. Sono infatti realizzati attraverso l’uso di materiale resistente in rapporto alle caratteristiche ambientali (struttura in acciaio zincato o Inox, accessori, quali maniglie, maniglioni, ecc., in acciaio Inox);
4. La preparazione del telaio prima del posizionamento e fissaggio con tasselli al muro in calcestruzzo armato
  • analisi/calcolo strutturale della porta per verificare la stabilità e la resistenza nel tempo: ciò permette di avere un riscontro su spessore e materiale della porta o del portone, e di verificare se il muro sul quale si monta il telaio abbia lo spessore e la qualità del calcestruzzo adeguati a reggere le sollecitazioni originate dalle sovrappressioni;
  • per ogni tipologia di porta o portone, B&C Project fornisce:
  1. dichiarazione di performance;
  2. certificato di consistenza della prestazione che attesta e prova le caratteristiche strutturali e antincendio della porta in oggetto 4 (rilasciato da Ente terzo);

4 UNI EN 1634: “Prove di resistenza al fuoco e di controllo della dispersione del fumo per porte e sistemi di chiusura, finestre apribili e loro accessori costruttivi”, parte 1: Prove di resistenza al fuoco per porte e sistemi di chiusura e finestre apribili.


  1. marchio CE (ove applicabile).

Le porte e i portoni antincendio vengono prodotti su commessa e sono realizzati sul principio “taylor made” in base alle esigenze del Cliente.

Viene inoltre garantita un’adeguata presenza e continuità pluriennale sul mercato, oltre alla capacità di progettazione, produzione, installazione e manutenzione dei prodotti su tutto il territorio nazionale, evitando non reperibilità di ricambi originali e conseguente perdita di certificazione 3.

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