Lo Studio d’ingegneria Bergmeister è stato incaricato dell’elaborazione del progetto esecutivo di una galleria paravalanghe sulla S.S. 44 “del Passo di Giovo”, poco prima del passo sul lato della Val Passiria circa al km 37+200, a 1.895 m di quota.
La galleria dovrà proteggere un tratto di strada con rischio di valanghe molto alto. La strada del Passo di Giovo come via di collegamento tra la Val Passiria e l’Alta Valle Isarco non ha solo grande importanza per i tanti turisti che attraversano in estate il passo, ma anche per i pendolari, che circolano giornalmente tra le due valli. Quindi è molto importante che tale collegamento sia transitabile tutto l’anno.
Il progetto prevede una galleria paravalanghe con una lunghezza di circa 175 m. Nei tratti in prossimità dei portali sono previsti dei muri di sostegno, i quali sostengono il terreno verso il lato monte. La superficie dei muri è prevista in calcestruzzo a vista. Visto che la galleria paravalanghe sul lato valle è aperta e quindi potrà entrare molta luce naturale non è necessaria l’installazione di un’illuminazione artificiale. Sul muro lato monte, all’interno della galleria verrà applicata una vernice bianca per migliorare le condizioni di visibilità.
Il concetto architettonico
Lo scopo del concetto architettonico è quello di minimizzare gli elementi strutturali necessari e di integrare ottimamente l’opera nel paesaggio. Per questo motivo, la struttura della galleria paravalanghe è stata concepita con il solaio sostenuto da pilastri snelli a forma di V.
Il prospetto esterno dei pilastri con una larghezza pari a 40 cm e la luce netta tra i pilastri di 7 m crea in galleria un’illuminazione ottimale a luce naturale. Ai piedi dei pilastri la luce netta è addirittura più di 10 m in modo da creare una sensazione di un ambiente aperto. La larghezza dei pilastri varia da 40 a 60 cm. Con questo allargamento è garantita la stabilità anche in caso di un eventuale urto.