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Maurizio Castagna: l’uomo che … vive rispettando i protocolli

Intervista in esclusiva a Maurizio Castagna, Presidente e Amministratore Delegato di Autovie Venete SpA

Maurizio Castagna: l’uomo che … vive rispettando i protocolli
“S&A”: “Che messaggio si sente di dare a coloro che intendono porre un freno alle grandi opere? Qual è il suo pensiero anche alla luce del nuovo quadro politico?”.

“MC”: “Le grandi opere, soprattutto nell’ambito delle infrastrutture, sono un volano importante per l’economia di una Nazione e la loro realizzazione contribuisce in modo fondamentale allo sviluppo di un territorio.

Le modalità di progettazione e le tecnologie costruttive adottate attualmente, inoltre, consentono un’elevata tutela dell’ambiente e un basso impatto per quanto riguarda l’inserimento nel paesaggio.

Una selezione di quali effettivamente siano le opere ritenute veramente utili è senza dubbio doverosa da parte della politica, tenendo in conto delle scremature che anche recentemente sono state fatte, per non sprecare risorse e per non consumare inutilmente territorio.

Per quanto riguarda la terza corsia della A4, credo che non ci siano dubbi sulla sua utilità; oltretutto si tratta di un’infrastruttura inserita nel Piano Junker perché ritenuta strategica per il miglioramento della mobilità europea”.

“S&A”: “A proposito di grandi opere, spesso si ha l’impressione che l’utilità di una nuova infrastruttura venga compresa appieno dalle popolazioni locali solo a posteriori, quando iniziano a farne uso: ritiene che un’azione informativa e un dialogo sempre maggiori nelle fasi preliminari possano attenuare queste resistenze culturali di una parte dell’opinione pubblica?”.

“MC”: “La risposta non può che essere affermativa. Credo sia “fisiologico” l’apprezzamento solo a posteriori di un intervento, anche perché di solito realizzare infrastrutture viarie, inevitabilmente comporta dei disagi. Io cito sempre il Passante di Mestre per far capire cosa significa il prima e il dopo.

Quanti, oggi, ricordano le code, gli ingorghi, gli incidenti che caratterizzavano la A57 prima del Passante? Sono certo che anche per la terza corsia della A4 accadrà così: per questo Autovie è impegnata in un’intensa attività di informazione che utilizza tutti gli strumenti a disposizione, dal cartaceo al digitale, proprio per raggiungere un target molto ampio di utenti”.

Ringraziamo il nostro interlocutore e, dopo i saluti di rito, usciamo per accomiatarci dalla città. Non ci sentiamo degli Scienziati, ma di certo l’incontro e il parlare anche della città ci ha resi più affezionati al Capoluogo giuliano.

Allen Ginsberg nel suo “Kaddish e altre parole” scriveva: “Solo lo scienziato è un vero Poeta. Ci dà la luna, ci promette le stelle, ci farà un nuovo universo se sarà il caso”. E poi dicono che le suggestioni non esistono…