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Konrad Bergmeister: l’uomo che… rimpicciolisce l’Europa

Konrad Bergmeister: l’uomo che… rimpicciolisce l’Europa
“S&A”: “Qual è l’importanza del traforo di base del Brennero sia a livello europeo sia per Italia e Austria (le Nazioni più direttamente interessate)?”.

“KB”: “L’Europa ha bisogno di una mobilità interna funzionante. Con una superficie di 8.180.000 km², all’incirca 750 milioni di abitanti e una densità demografica di 65 abitanti/km², dispone dei presupposti ideali per una mobilità su rotaia.

Il Corridoio Nord-Sud Scandinavo-Mediterraneo, con una lunghezza di 9.000 km, parte dalla Finlandia e passa dal Mar Baltico fino alla Svezia, alla Danimarca, alla Germania e all’Austria, ai porti italiani e oltre, per arrivare a La Valletta, a Malta.

Lungo questo Corridoio Nord-Sud vivono circa 200 milioni di persone, il che corrisponde a circa il 40% della popolazione europea. Un progetto assolutamente prioritario all’interno di tale Corridoio è la galleria di base del Brennero in corso d’opera. Da Tulfes presso Innsbruck (Austria) fino a Fortezza (Italia) è in via di realizzazione il collegamento ferroviario sotterraneo più lungo del mondo, con una lunghezza totale di 64 km. La pendenza longitudinale massima della galleria di base del Brennero è pari al 6,7‰.

In posizione centrale, a una quota inferiore rispetto alle canne principali viene realizzato un cunicolo esplorativo continuo. Tale cunicolo serve principalmente alla prospezione dell’ammasso roccioso e quindi a ridurre il rischio legato all’esecuzione delle opere nonché, in via subordinata, da canale di drenaggio e cunicolo di servizio per la futura manutenzione. Le Nazioni interessate sono sicuramente l’Italia e la Germania, considerando che vengono collegate tra Monaco e Verona, le regioni economicamente più forti in Europa.

Per l’Austria e le regioni direttamente interessate dalla galleria di base del Brennero il trasferimento della merce dalla gomma alla rotaia diventa un vantaggio ecologico. Questo progetto europeo lungo il Corridoio Nord-Sud Scandinavo-Mediterraneo non solo rappresenta, in modo simbolico, un collegamento europeo forte ma svolgerà efficacemente il trasporto merci e passeggeri dal punto di vista logistico dei trasporti, economico ed ecologico.