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TBM a densità variabile: combinazione di due tecnologie per terreni incoerenti

Le TBM multimodali consentono di adattare la tecnologia di scavo in galleria alle effettive condizioni del terreno scambiando le modalità operative EPB e Slurry in modo continuo e regolando continuamente la pressione del fronte

TBM a densità variabile: combinazione di due tecnologie per terreni incoerenti

Le due TBM a densità variabile (diametro di 10,21 m) per le linee metropolitane 2/4 a Lima

Il Consorzio Constructor M2 Lima composto da ACS, FCC, Salini e Cosapi ha acquistato due TBM Herrenknecht, una con scudo EPB e una a densità variabile, per la costruzione di 35 km di nuova ferrovia urbana per la linea metropolitana 2 in Perù. Le due TBM scaveranno e rivestiranno un importante asse Est-Ovest (Ate-Lima-Callao) nella Regione Metropolitana di Lima-Callao.

Una sezione della nuova linea ferroviaria urbana di 11,6 km caratterizzata da condizioni geologiche altamente variabili costituite principalmente da ghiaie grossolane con sabbie, sabbie limose e argille e limi sarà scavata utilizzando una TBM a densità variabile. Lo scudo della macchina ha un diametro di 10,21 m.

La TBM a densità variabile può essere utilizzata in modalità EPB e Slurry e può passare da una modalità operativa all’altra con una regolazione continua della pressione di sostegno del fronte in base alle condizioni geologiche prevalenti, senza alcun intervento nella camera.

La TBM è progettata con un trasportatore a doppia coclea di DN 1.150. La disposizione a doppia coclea prevede una ghigliottina piatta tra la prima e la seconda coclea e una ghigliottina di scarico del fango alla fine della prima coclea per lo scarico del fango su un nastro trasportatore in modalità EPB pressurizzata o aperta.

In modalità Slurry, il cancello di scarico della prima coclea è chiuso e il cancello piatto tra la prima e la seconda coclea è aperto in modo che il fango possa essere scaricato in un’unità di fluidificazione (capacità di 36 m3) installata alla fine della seconda coclea. Tale unità contiene un frantumatore di pietre (frantumatore a mascelle) che riduce le particelle più grandi a una dimensione adatta per il trasporto attraverso il circuito dei fanghi collegato fino all’impianto di trattamento in superficie.

Nelle modalità Slurry e ad alta densità, il trasferimento del fango lungo il nastro a coclea avviene mediante una combinazione di trasporto meccanico e idraulico. Se fosse necessario eseguire una semplice manutenzione del frantumatore sarebbe sufficiente chiudere la ghigliottina del trasportatore a coclea e accedere all’unità di fluidificazione in aria libera.