TBM a densità variabile – Le sezioni di gallerie caratterizzate da terreni variabili sono diventate sfide comuni per molti progetti di scavo. Le condizioni lungo il corso della galleria spesso cambiano, passando da ammassi rocciosi stabili a terreni incoerenti con presenza di acqua.
Le tecnologie ordinarie per le TBM (Tunnel Boring Machine) scudate sono state ottimizzate per gestire una gamma più ampia di condizioni specifiche del terreno. I limiti tecnici e commerciali spesso si evidenziano quando il terreno presenta una variabilità eccessiva.
Le TBM multimodali consentono di adattare la tecnologia di scavo in galleria alle effettive condizioni del terreno e quindi di utilizzare la macchina in diverse modalità operative.
Le particolari condizioni del progetto per la galleria stradale Socatop di Parigi richiedevano ad esempio un design della TBM che consentisse di commutare la macchina dalla modalità EPB (Earth Pressure Balance) alla modalità Slurry (fango bentonitico) all’interno della galleria.
Un altro passaggio preliminare nello sviluppo delle TBM a densità variabile è stato il design della macchina per il progetto del Miami Port Tunnel. La macchina poteva passare dalla modalità EPB alla modalità Slurry con trasporto idraulico del fango mantenendo il pieno controllo della pressione del fronte. La cosiddetta TBM a densità variabile è una nuova generazione di macchina multimodale per terreni soffici dotata di una tecnologia all’avanguardia.
Senza bisogno di importanti modifiche meccaniche, la TBM combina le due tecnologie base a modalità chiusa per terreni soffici, mantenendo il controllo permanente della pressione del fronte.