Successivamente alla posa delle centine si è proceduto, in sequenza, alla realizzazione delle murette, poi dell’arco rovescio e, infine, della calotta, a una distanza dal fronte variabile (non superiore a 1,5 diametri di scavo per l’arco rovescio e le murette e a tre diametri di scavo per la calotta), in funzione delle indicazioni impartite, per ogni campo di avanzamento, dal Progettista strutturale in base alle convergenze riscontrate.
L’arco rovescio e le murette sono state realizzate con l’utilizzo di calcestruzzo tradizionale di classe C 25/30, mentre la calotta con l’utilizzo di calcestruzzo di classe C 25/30 autocompattante (Self Compacting Concrete), che ha consentito di eliminare la fase di vibratura e di ottenere una migliore resa, a livello estetico, dell’intradosso della calotta.
Gli impianti tecnologici a servizio delle gallerie
Una volta ultimata le fase di scavo e di rivestimento, le gallerie Mulino del Vaglio e del Bocco sono state completate con la realizzazione dei relativi impianti tecnologici, conformemente a quanto previsto dalle “Linee Guida ANAS SpA per la progettazione e realizzazione della sicurezza nelle gallerie stradali”.
Per la loro esecuzione sono stati adottati principi che avessero come obiettivo prioritario la sicurezza degli utenti e degli operatori che si trovassero ad intervenire in eventuali condizioni di emergenza, pur non trascurando alcuni fattori quali la facilità di manutenzione, il risparmio energetico, l’affidabilità degli impianti e la continuità di servizio.