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La sicurezza nel Fehmarnbelt Fixed Link

Si esaminano le imponenti misure di sicurezza progettate per questo tunnel, in cui saranno affiancate due canne autostradali e due per l’Alta Velocità ferroviaria

La sicurezza nel Fehmarnbelt Fixed Link

Il monitoraggio e il controllo del traffico stradale

Il tunnel stradale, i portali, le rampe e l’accesso alle aree tecniche saranno dotati di un esteso sistema di monitoraggio video.

Le telecamere fisse saranno utilizzate principalmente nel tunnel stradale, mentre quelle brandeggiabili e controllate a distanza saranno posizionate all’esterno. Il sistema sarà connesso con le postazioni di emergenza, in modo che LCC possa visualizzare il punto dove si è verificato l’allarme.

Sarà altresì presente un sistema per il rilevamento automatico degli incidenti (Automatic Incident Detection, AID): questa tecnologia può essere basata sull’analisi avanzata delle immagini delle videocamere standard e termografiche, radar, laser scanning ecc., ma la caratteristica essenziale risiede comunque nella capacità di identificare incidenti nel tunnel stradale in automatico, senza cioè la presenza di un operatore che controlli il traffico su uno schermo.

Se si verificasse un incidente o una perturbazione del traffico, l’operatore riceverà un allarme e il sistema di monitoraggio video si attiverà immediatamente fornendo immagini in diretta dalla posizione dell’evento. Il sistema video può pertanto essere utilizzato sia per il monitoraggio sia come una delle origini di immagini per l’analisi automatica, fornendo

la possibilità di implementare le necessarie misure preventive in caso di avarie o di incidenti. Il tunnel sarà anche dotato di impianti per il controllo e l’adattamento del flusso del traffico stradale, basati su un sistema intelligente per la gestione del traffico (ITS).

Ogni 450 m all’interno del tunnel e su portali in determinate posizioni all’esterno saranno presenti dei PMV, che potranno essere utilizzati per impostare limitazioni di velocità, chiudere corsie e fornire avvisi e informazioni ai conducenti. Il sistema coadiuverà il traffic manager del LCC per impostare la corretta segnaletica in relazione al normale funzionamento e alle attività di manutenzione nel tunnel nonché in caso di condizioni anomale o di incidenti.

Poiché la tecnologia in questo settore è in costante sviluppo, sia per l’AID che per l’ITS attualmente non è stata effettuata ancora alcuna scelta specifica.

Il monitoraggio e il controllo del traffico ferroviario

Per quanto invece concerne il traffico ferroviario nella galleria del Fehmarnbelt, esso sarà monitorato e diretto dal centro di controllo (Banedanmark’strain) di Copenhagen (TCC), che sarà in costante contatto con il conducente di ogni treno e con il corrispondente centro di controllo ferroviario tedesco.

Il sistema di segnalamento ferroviario sarà il futuro ERTMS (European Railway Traffic Management System), un sistema di segnalamento digitale, moderno e con un elevato livello di sicurezza.

L’ERTMS, che sarà adottato per l’intera rete ferroviaria europea, consente di monitorare costantemente la velocità e la posizione dei treni e, qualora necessario, di intervenire da remoto ad esempio arrestando un convoglio.

I TCC danese e tedesco saranno operativi 24/7 e si interfacceranno costantemente anche con il LCC di Femarn A/S, affinché in caso di eventi i centri di controllo possano tempestivamente ridurre o interrompere il transito nelle canne di competenza (a titolo di esempio, interrompere il traffico stradale per consentire l’evacuazione di una canna ferroviaria).

L’LCC sarà altresì responsabile del monitoraggio delle canne ferroviarie in relazione a fattori rilevanti per la sicurezza, come gli accessi non autorizzati, la qualità dell’aria e il drenaggio delle acque.