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La sicurezza nel Fehmarnbelt Fixed Link

Si esaminano le imponenti misure di sicurezza progettate per questo tunnel, in cui saranno affiancate due canne autostradali e due per l’Alta Velocità ferroviaria

La sicurezza nel Fehmarnbelt Fixed Link

I sistemi informativi e di comunicazione

Nelle canne stradali saranno installati altoparlanti per gli annunci, che saranno diramati in diverse lingue dal LCC. Potranno essere diversificati a seconda delle esigenze: a titolo d’esempio, annunci diversi per la canna in cui si è verificato un incidente e per quella in cui non vi sono problemi.

Gli annunci saranno diramabili anche tramite radio FM e DAB, con la consueta interruzione dei programmi cui si è abituati all’arrivo di informazioni sul traffico. Come opzione aggiuntiva, anche i pannelli a messaggio variabile (PMV) all’interno delle gallerie stradali potranno fornire informazioni agli utenti, ciclicamente in varie lingue oltre che con pittogrammi, sia in fase di normale transito, sia in caso di evacuazione.

Nel tunnel sarà inoltre possibile utilizzare i servizi radio di emergenza, la telefonia mobile e la banda larga grazie a cavi aerei, ubicati nella volta di tutte le canne e delle aree tecniche, che fungeranno da antenna. I cavi saranno suddivisi in sezioni indipendenti da 900 m, in modo che l’avaria di una singola sezione (per esempio a causa di un incendio) non infici la ricezione del segnale nel resto del tunnel.

Le canne ferroviarie saranno inoltre dotate di copertura per il GSM-R, sistema radio utilizzato per la comunicazione tra i treni e il Train Control Center (TCC) di Copenaghen.

I sistemi antincendio e di ventilazione

Il tunnel sarà dotato di un esteso sistema di sensori e punti di misurazione per monitorare le attrezzature tecniche, l’ambiente, la qualità dell’aria e il traffico.

Gli impianti fondamentali per la sicurezza (rilevazione incendi, illuminazione di emergenza, comunicazioni di emergenza, ecc.) saranno protetti contro danni dovuti a urti meccanici, calore o fuoco, e la maggior parte delle apparecchiature sarà ridondante. Le canne stradali saranno dotate di un sistema antincendio permanente, controllato dal LCC.

A seconda dell’entità dell’incendio, il sistema sarà in grado di circoscrivere il focolaio o di spegnerlo completamente, di prevenirne la propagazione ad altri veicoli e di ridurre il rischio che si sviluppino temperature estreme.

Il sistema è inoltre in grado di limitare la propagazione dei fumi, migliorando le opportunità di self-rescue dei conducenti e le condizioni di intervento delle squadre di emergenza.

Il sistema di ventilazione installato in tutte le canne non sarà in uso durante il normale funzionamento del tunnel. La ventilazione generata dal flusso di traffico veicolare e ferroviario sarà infatti sufficiente a garantire il naturale ricambio d’aria (il cosiddetto “effetto pistone”), venendo integrata dal sistema di ventilazione solo in casi particolari (per esempio, traffico lento o code). Il sistema di ventilazione longitudinale, gestito dal LCC, può essere utilizzato per controllare il flusso di aria nel tunnel in entrambe le direzioni.

Qualora si verificasse un incidente con conseguente incendio in una canna ferroviaria, LCC attiverebbe immediatamente il sistema di ventilazione per indurre una sovrappressione nei tubi non interessati dall’incidente, al fine di evitare la propagazione dei fumi lungo i percorsi di evacuazione e nelle zone sicure.

Sempre tramite i jet-fan sarà inoltre possibile gestire la generazione e la propagazione dei fumi, che potranno essere sospinti nella direzione desiderata (generalmente, nel senso di marcia del traffico).