Il preconsolidamento è il mezzo più utilizzato negli ultimi decenni per far fronte al problema dell’attraversamento di terreni difficili [1].
Visti i vantaggi in termini di tempo di esecuzione e di efficacia anche in relazione ai costi, il metodo Umbrella (Forepoling Umbrella Method), più comunemente noto come pretunnel, è certamente quello più utilizzato allorquando scelte tecnico-economiche impediscono di eseguire lo scavo in sotterraneo mediante TBM (Tunnel Boring Machine) [2].
Il pretunnel attua la precostituzione di un rivestimento in avanzamento rispetto al fronte di scavo, ottenendo già una sorta di arco avente geometria tronco-conica inserito nel terreno, prima di applicare lo scarico tensionale a seguito dell’apertura del cavo.
Oke et al. (2014) definiscono il metodo Umbrella come un pre-supporto installato all’interno dell’ammasso dove verrà eseguito lo scavo, prima dell’esecuzione di quest’ultimo, al di sopra e nell’interno della corona del fronte di scavo del tunnel.
Gli elementi resistenti che costituiscono il Forepoling Umbrella Method, fanno parte del sistema di supporto temporaneo dell’ammasso e sono parte del sistema stesso che è associato e utilizzato in combinazione con altri sistemi come: i bulloni di ancoraggio, le centine in acciaio, lo spritz beton armato con rete elettrosaldata, ecc..