Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Posted in:

Il progetto di ripristino della galleria San Benedetto

In seguito al sisma del 30 Ottobre 2016, le operazioni di messa in sicurezza provvisoria e le attività di indagine funzionali al ripristino definitivo a cura di ANAS SpA

Da un punto di vista ingegneristico, il quadro delle informazioni ottenuto porta a dedurre che il danneggiamento dell’opera è riconducibile alla presenza di specifici fattori concomitanti, legati sia al particolare evento sismico, sia alle caratteristiche della galleria e dell’area in cui si colloca; nella fattispecie, allo stato delle conoscenze attuali, essi sono sintetizzabili attraverso i quattro punti seguenti:l’elevata intensità dell’evento sismico, M > 6;

  • la vicinanza dell’opera all’epicentro del sisma;
  • le caratteristiche meccaniche non omogenee dell’area interessata;
  • le caratteristiche geometriche della struttura.

Lo studio del quadro fessurativo rilevato ha evidenziato la presenza di lesioni longitudinali inclinate di circa 45°, riconducibili agli effetti dell’azione tagliante, tipicamente indotta dal sisma. Inoltre, si è dedotto che il quadro fessurativo è stato significativamente influenzato dalla particolare geometria della sezione della galleria, in particolare dalla presenza del solettone di controsoffitto per l’impianto di aereazione.