Il trasporto merci è essenziale per l’economia europea e lo sviluppo regionale. Per massimizzarne l’efficienza, vari metodi di trasporto sono utilizzati. Diversi studi hanno dimostrato che, sulle lunghe distanze, il trasporto ferroviario e quello per le vie d’acqua interne sono i più efficienti.
Per ridurre al minimo le barriere tecniche e amministrative all’interno del territorio europeo, è stata sviluppata una serie di misure tecniche (Technical Specifications for Interoperability – TSIs).
Ciononostante, alcune barriere restano e impediscono di massimizzare il rendimento del trasporto combinato fra la ferrovia e gli altri modi. Per questo l’AFE ha deciso di lanciare il progetto “Facilitation of combined transport – FCT” con lo scopo di analizzare e proporre miglioramenti nel settore, in particolare per la corrispondenza ferrovia-strada.
Infrastrutture, investimenti, nuove tecnologie, regolamenti sono tra i settori che la task force lanciata dall’AFE nel Novembre 2017 ha studiato per identificare le priorità per migliorare l’integrazione fra ferro e strada in materia di trasporto combinato.
Fin dagli anni Novanta, la Commissione Europea ha iniziato a mettere in opera una serie di convenzioni fra Stati membri, embrione di una vera e propria politica europea del trasporto combinato, grazie anche al contributo di tutti gli esponenti del settore (industrie, imprese di trasporto, Amministrazioni Pubbliche).