Il sistema di monitoraggio preventivamente attivato e installato consta di:
- all’interno della stazione:
- mire ottiche sulle pareti planimetricamente più prossime alla canna dispari della galleria M4;
- mire ottiche sui pilastri;
- sei clinometri a parete sui pilastri della stazione.
- all’interno della galleria del passante ferroviario:
- 30 mire ottiche in sei sezioni di riferimento sulle pareti della galleria e in asse a ciascun binario con passo 9,00 m, misurate continuativamente da due stazioni totali installate lungo la galleria esistente;
- 50 RDS (Railway Deformation System) digitali a passo 3,00 m per il controllo dello sghembo.
- sugli edifici A51 e A52 (Corso Plebisciti civ. 1 e civ. 3):
- mire ottiche sulle facciate degli edifici, misurate continuativamente da una stazione totale installata sullo spigolo Sud-Ovest delle paratie stazione Dateo.
Preventivamente al sottoattraversamento, sono state definite e/o dettagliate le procedure operative di adeguamento dei parametri di scavo in funzione dei cedimenti rilevati, la schematizzazioni delle pressioni di scavo/iniezioni per gli operatori TBM dettagliata anello per anello, la modifica dei parametri di condizionamento (FIR) nella zona di sottopassaggio, il controllo dei volumi fra scavo e miscela di intasamento a tergo conci nella medesima progressiva per compensare i differenziali di scavo.
La TBM S-801 (binario dispari) ha eseguito il sottoattraversamento (circa 12-13 m) del passante ferroviario di Dateo nella notte tra il 9 e il 10 Novembre 2017, mentre il passaggio della TBM S-802 (binario pari) è avvenuto a distanza di due mesi, tra l’8 e il 9 Gennaio 2018.
La dettagliata analisi progettuale, il monitoraggio in continuo e gli accorgimenti operativi attuati durante la fase esecutiva hanno permesso di eseguire il sottoattraversamento senza creare alcun cedimento delle gallerie esistenti né deformazione dei binari, ed è stato garantita continuità al servizio ferroviario per tutta la durata delle operazioni.