Metro C Scpa è il Contraente Generale costituito da Astaldi (Mandataria), Vianini Lavori, Ansaldo STS e CMB incaricato della costruzione chiavi in mano della Linea C durante tutte le sue fasi: dalla progettazione alle indagini archeologiche, dalla costruzione delle gallerie e delle stazioni, alla fornitura dei treni, fino alla messa in servizio della linea.
Le attività sono iniziate nel 2006 con le indagine archeologiche di prima fase e lo sviluppo della progettazione definitiva. Attualmente, 22 stazioni e circa 19 km di linea sono aperte al pubblico nella tratta compresa tra la stazione di Monte Compatri/Pantano e la stazione di San Giovanni; quest’ultima, in esercizi passeggeri dal 12 Maggio 2018, costituisce un importante nodo di scambio con l’esistente Linea A.
La tratta attualmente in costruzione, denominata Tratta T3, si sviluppa per una lunghezza complessiva di circa 2,8 km a partire da Via dei Fori Imperiali, in corrispondenza del Foro di Cesare, fino a Piazzale Appio, dove le gallerie di linea sottoattraversano l’esistente stazione San Giovanni Linea A.
Partendo circa 100 m prima di Piazza Venezia, le galleria di linea seguono l’asse di Via dei Fori Imperiali, transitando in adiacenza al Foro di Cesare. Successivamente, sottoattraversano la Cloaca Massima e lambiscono le Colonnacce del Foro di Nerva. La prima opera che si incontra è la stazione Fori Imperiali, realizzata al di sotto di Via dei Fori Imperiali nel tratto compreso tra la Basilica di Massenzio e la piazza del Colosseo.
Il tracciato supera successivamente il Colosseo e si dirige verso l’Ospedale militare del Celio, in Piazza Celimontana, dove è prevista la realizzazione di un pozzo di ventilazione di grande diametro, all’interno del quale si inserisce una comunicazione ferroviaria pari/dispari. In questo tratto le gallerie di linea raggiungono la massima profondità mai raggiunta nell’ambito della Linea C, inserendosi per circa 15 m nello strato delle argille plioceniche, ad una quota posta a 55 m da piano campagna con un battente idraulico, valutato sulla calotta della galleria, che supera i 40 m.