Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Posted in:

Sottopassi ferroviari a impatto zero

Un nuovo sottopasso ferroviario Coprem di ultima generazione a sostituzione del vecchio ponte a luce unica del 1930 a Fiumicino (RM)

Il sottopasso descritto in questo articolo va a sostituire l’attuale ponte ferroviario a luce unica in c.a. sito al km 27+780 della Linea Roma Ostiense-Fiumicino Aeroporto nel comune di Fiumicino (RM).

Il ponte esistente ha una luce unica di 4,00 m netta poggiata su spalle e consente alla linea a doppio binario lo scavalco di un fosso, parte del sistema drenante del territorio limitrofo all’aeroporto Leonardo da Vinci, attualmente di competenza del Consorzio di Bonifica Litorale Nord.

Sottopasso ferroviario Coprem
1. Il nuovo sottopasso ferroviario Coprem di ultima generazione a sostituzione del vecchio ponte a luce unica del 1930 a Fiumicino (RM)

La piattaforma ferroviaria della nuova opera si uniforma agli attuali standard RFI che prevedono una larghezza totale pari a 14,05 m contro gli attuali 10 m circa. Il tempo delle lavorazioni di demolizione dell’opera esistente e varo della nuova è stato contenuto entro le 72 ore di interruzione della linea ferroviaria.

Gli aspetti migliorativi della soluzione Coprem

Il nuovo sottopasso garantisce, rispetto all’opera esistente:

  • maggiore sicurezza nei confronti della stabilità nell’interazione con il piano di posa, rendendo minimi i possibili assestamenti del terreno. La struttura scatolare offre un miglior comportamento di interazione con il terreno e minimizza eventuali assestamenti differenziali;
  • un più regolare deflusso delle acque del fosso e un franco idraulico maggiore rispetto a quello dell’opera esistente.
Il vecchio ponte
2. Il vecchio ponte ha evidenziato negli anni una serie di criticità causate principalmente dai vistosi assestamenti differenziati tra le spalle, tanto da avere richiesto la messa in opera di una struttura di puntellamento in acciaio a sostegno dell’impalcato più vecchio

Le caratteristiche del nuovo sottopasso sostenibile

La nuova opera è costituita da 14 scatolari prefabbricati Coprem CPL con luce di 5,00 m (contro gli attuali 4,00 m) e altezza libera di 2,10 m (contro gli attuali 1,47 m – www.coprem.it).

La larghezza totale dell’opera è di 14,05 m uniformando quindi la piattaforma ferroviaria allo standard RFI pur mantenendo l’interbinario attuale pari a 3,65 m. Rispetto alla precedente, si ha pertanto un aumento della larghezza pari a 4,05 m, con un ampliamento a favore della sicurezza dei camminamenti sul piano del ferro.

Dimensioni della nuova struttura
3. Le dimensioni interne della nuova struttura sono nettamente migliorative agli effetti del deflusso delle portate del fosso. La nuova apertura, infatti, ha superficie di 10,40 m2, contro i 6,15 m2 del ponte esistente con un incremento quindi del 65%

La struttura scatolare è completata alle estremità a monte e a valle del fosso con la realizzazione di muri d’ala. Più di 600 attraversamenti realizzati con la tecnologia Coprem: sottopassi a impatto zero con tempi brevissimi per il cantiere.

A conferma della validità di questa innovazione, la tecnologia Coprem è già stata utilizzata in più di 600 cantieri, metà dei quali nel settore ferroviario.

La carpenteria del concio
4. La sezione longitudinale (a sinistra) e quella trasversale (a destra) della carpenteria del singolo concio del prefabbricato

Tutti gli interventi si sono rivelati a bassissimo impatto ambientale in quanto generalmente programmati nelle ore notturne con pochi disagi alla circolazione stradale e ferroviaria e si sono dimostrati affidabili, veloci, economicamente vantaggiosi e altamente flessibili grazie alla soluzione di impermeabilizzazione interna in liner HDPE che, con particolari studiati appositamente da Coprem, oltre a garantire l’assoluta tenuta idraulica, offre la possibilità di applicare svariati rivestimenti estetici finali.

L'attraversamento idraulico ferroviario
5. Pianta dell’attraversamento idraulico ferroviario di Fiumicino (RM)

Coprem si è dimostrato il partner ideale di tutte le imprese che devono affrontare lavori complessi partendo dalla progettazione con il Team tecnico in grado di individuare nel dettaglio tutte le soluzioni e le proposte migliorative in termini di prestazioni, durabilità e riduzione dell’impatto ambientale, proseguendo con le produzioni eseguite con impianti di ultima generazione e con sofisticati sistemi di controllo per garantire il massimo in termini di qualità, terminando con le squadre della Coprem Servizi che eseguono tutte le fasi in cantiere per garantire un perfetto lavoro a regola d’arte.

  • Vista del cantiere
    6A Vista del cantiere
    6A. Vista del cantiere
  • Vista del cantiere
    6B Vista del cantiere
    6B. Vista del cantiere

L’Azienda è da sempre impegnata nello sviluppo di tecnologie innovative nel settore delle opere in calcestruzzo prefabbricato, con l’obiettivo di aumentare la produttività del cantiere e di preservare l’ambiente con una sua filosofia green sempre più apprezzata dal mercato.

Un’offerta completa di prodotti e servizi, sostenuta da un’adeguata comunicazione digitale per garantire alle Imprese, agli Enti e ai Progettisti la massima visibilità dei progetti realizzati con le proprie tecnologie e aiutarli a superare le nuove sfide. 

Coprem Servizi
7. Un Tecnico specializzato della Coprem Servizi impegnato nelle operazioni di saldatura e certificazione dei giunti degli scatolari Coprem CPL utilizzati per la costruzione del sottopasso
Il sistema per la protezione del calcestruzzo

In Italia e in Europa, sulla superficie interna dei prefabbricati Coprem sono già stati installati più di 2.000.000 di m2 di liner HDPE e più di 1.900 km di saldature a estrusione radiografate e certificate, per garantire l’assoluta impermeabilità delle condotte e la totale protezione del calcestruzzo, con un know-how unico messo a disposizione di Enti, Progettisti e Imprese.

L’area del cantiere
8. La sistemazione finale dell’area del cantiere

Coprem ha sviluppato un sistema completo di protezione e di tenuta per manufatti in calcestruzzo dove i principali vantaggi si possono così elencare:

  • tenuta idraulica anche con pressioni elevate (collaudi eseguiti a 7,5 bar di pressione);
  • resistenza agli agenti chimici e all’abrasione;
  • assenza di infiltrazioni nel manufatto;
  • elasticità del liner (allungamenti superiori al 600%) con deformazioni senza rottura nei casi di assestamento dei manufatti;
Gli ancoraggi T-Grip
9. Un particolare degli ancoraggi T-Grip del rivestimento interno in liner HDPE a manufatto completato
  • garanzia di tenuta dei manufatti anche con deviazioni angolari importanti;
  • elevata aderenza del liner al calcestruzzo con resistenza al distacco oltre i 38.000 kg/m2;
  • mantenimento delle caratteristiche di progetto per più di 100 anni;
  • autopulizia per il limitato attrito interno nella condotta;
  • verifica e certificazione delle saldature con scintillografo.

>  Se questo articolo ti è piaciuto, iscriviti alla Newsletter mensile al link http://eepurl.com/dpKhwL  <