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La manutenzione dei giunti del viadotto dei Parchi

Un eccellente esempio di durabilità nel ripristino del calcestruzzo armato

La manutenzione dei giunti del viadotto dei Parchi

La protezione dei ferri d’armatura con sistema catodico galvanico laminare

Gli anodi utilizzati per la protezione dei giunti, composti da una lamina di zinco puro e da un gel elettrolitico che funge anche da adesivo, dopo il collegamento con le armature generano una differenza di potenziale che blocca il processo corrosivo e ne impedisce la sua formazione anche quando l’ambiente circostante è particolarmente aggressivo. Infatti, all’interno della soletta in calcestruzzo armato del viadotto, pur avendo preparato il supporto, non è esclusa la presenza di cloruri penetrati in profondità.

Gli anodi laminari autoadesivi Mapeshield E45 sono stati applicati sulla superficie del calcestruzzo ripristinato e collegati alle armature mediante le barre filettate saldate durante le operazioni di preparazione del supporto. Sono state applicate sei strisce di Mapeshield E45 per un totale di 1,5 m a destra e a sinistra del giunto. Una volta applicate, per garantire la continuità tra una lamina e l’altra, sono state tassellate con chiodi di plastica e di acciaio zincato. Gli anodi Mapeshield E45 proteggono le armature contro la corrosione in accordo con quanto descritto nella Norma ISO 12696, richiamata all’interno del principio 10 della EN 1504-9 per quanto riguarda i sistemi per la protezione delle armature contro la corrosione.

La protezione finale

Dopo aver applicato tutte le lamine, per evitare infiltrazioni di acqua al di sotto delle stesse, sono stati sigillati tutti i bordi in corrispondenza del giunto con Mapeflex PU 45, sigillante poliuretanico elastico. A protezione della lamina e del calcestruzzo adiacente, a spruzzo mediante pompa intonacatrice dotata di ugello per rasature è stato applicato Mapelastic Guard, rasatura cementizia elastica in grado di incrementare la durabilità della struttura anche in presenza di agenti aggressivi. Infatti, in questo modo è stato possibile impermeabilizzare gli elementi della struttura contro l’ingresso di nuovi agenti inquinanti, oltre che regolarizzare le superfici.

Conclusioni

È importante ribadire le caratteristiche protettive del materiale, certificate da prove eseguite presso importanti laboratori nazionali e internazionali (si veda “S&A” n° 111). Oltre a mantenere inalterata la sua elasticità anche in climi molto rigidi, Mapelastic Guard è molto resistente e protegge efficacemente il calcestruzzo armato sia dalla penetrazione della CO2 (carbonatazione) sia dei cloruri. La protezione è stata completata applicando la finitura Elastocolor Pittura, vernice elastica protettiva e decorativa a base di resine acriliche in dispersione acquosa, in grado di garantire ulteriore protezione oltre a un grado di uniformità cromatica eccellente.

Il sistema Mapelastic ed Elastocolor Pittura è vantaggiosamente utilizzabile su strutture soggette a deformazioni dovute a carichi dinamici e risponde ai requisiti minimi richiesti dalla EN 1504-2 (“Sistemi di protezione della superficie del calcestruzzo”) per i rivestimenti (C) secondo i principi PI (protezione contro i rischi di penetrazione), MC (controllo umidità) ed IR (aumento della resistività) definiti nella EN 1504-9.

Dati tecnici

  • Stazione Appaltante: Milano Serravalle – Milano Tangenziali SpA
  • Impresa Appaltatrice: Nuove Iniziative Srl
  • RUP: Dott. Ing. Giuseppe Colombo
  • Direzione dei Lavori: Dott. Ing. Guido Ferro