La soluzione proposta dalla Società Coprem con gli scatolari CPL postesi in cantiere, che richiedono solo poche ore di sospensione della circolazione dei treni, sta suscitando grande interesse per la realizzazione di nuovi sottopassi ferroviari in grado di garantire alla cittadinanza il collegamento di aree prima divise dai binari.
Nell’ambito degli interventi di potenziamento infrastrutturale nella stazione di Borgo San Dalmazzo (CN) eseguiti da RFI e a Sondrio per la sostituzione di un passaggio a livello con la partecipazione del Comune e di privati, sono stati realizzati due sottopassi ciclopedonali alla velocità della luce, con una nuova tecnologia della Coprem che ha richiesto solo poche ore di interruzione del traffico ferroviario: anche in questi cantieri è bastata una sola giornata per la posa e il post-tensionamento degli scatolari da parte dei tecnici specializzati della Coprem Servizi.
Sono stati utilizzati in entrambi i cantieri gli scatolari Coprem CPL di dimensioni 300x275x150 cm spessore 25 cm, che hanno formato due sottopassi di lunghezza 12 e 16 m: è stata scelta dalla Committenza la versione scatolari Coprem CPL con la protezione della superficie interna del sottopasso tramite un liner HDPE T-Grip installato direttamente in stabilimento durante la fase di costruzione dell’elemento scatolare,
in grado di garantirne l’assoluta impermeabilità in quanto associato alla saldatura ad estrusione di ogni giunto.
Il Personale specializzato della Coprem Servizi ha eseguito tutte le fasi di posa, di tesatura, di saldatura dei giunti e di certificazione, guadagnando l’apprezzamento di RFI per la professionalità e la precisione dei tempi di esecuzione, che hanno permesso il pieno rispetto dei tempi concordati per l’interruzione della circolazione ferroviaria, sostituita da bus appositi solo per il tempo strettamente necessario, con una riduzione significativa dei disagi ai passeggeri.
Una nuova generazione di manufatti prefabbricati
200.000 m2 di linerHDPE T-Grip con più di 140 km di saldature a estrusione radiografate e certificate sono stati già applicati dalla Coprem su tubazioni, scatolari, vasche di laminazione e sottopassi ciclopedonali, garantendone la tenuta perfetta e l’impermeabilità assoluta.
Una nuova generazione di manufatti prefabbricati, nella versione CPL con la protezione totale della superficie interna del calcestruzzo o giunto saldato con la protezione solo sul giunto: entrambe le versioni
sono state premiate da una sorprendente accettazione da parte di progettisti e Imprese, che hanno finalmente a disposizione un’alternativa tecnica ed economica ai metodi di costruzione più tradizionali.
La maggior parte dei prodotti in calcestruzzo della Coprem sono immuni dagli attacchi degli elementi aggressivi presenti nell’ambiente: quando però all’interno di una condotta sono convogliati liquidi che possono sviluppare acido solforico può essere necessaria la protezione del calcestruzzo per mantenere nel tempo i parametri di progetto e garantire l’assenza di infiltrazioni, l’assenza di fessurazioni e la resistenza agli agenti chimici, mantenendo comunque sempre intatte le caratteristiche di resistenza meccanica del manufatto.
Coprem ha scelto il materiale plastico in polietilene ad alta densità HDPE per le sue caratteristiche di resistenza all’attacco chimico delle soluzioni saline, acide e alcaline, nonché di solventi quali alcool, esteri e chetoni, e per la resistenza in ambienti da pH 2 a pH 12, quindi senza alcun effetto per le eventuali evaporazioni di solfati e solfuri. Il liner utilizzato dalla Coprem per la protezione della superficie interna del calcestruzzo e per la saldatura dei giunti è prodotto da una delle più grandi Compagnie al mondo specializzata in questo settore, con più di 7 milioni di m2 di liner prodotti negli ultimi dieci anni, ed è costituito da una lastra di polietilene ad alta densità HDPE T-Grip di spessore variabile tra 1,5 e 5 mm, sulla quale viene eseguito un bonding meccanico (T-Grip) nel substrato, così da garantire un perfetto ancoraggio tra il liner stesso e il calcestruzzo.
Il sofisticato processo produttivo interno garantisce l’assemblaggio ottimale del liner con il calcestruzzo direttamente nel getto durante la produzione della tubazione o dello scatolare in stabilimento, con l’installazione della protezione del calcestruzzo su tutta la superficie interna oppure solo sul giunto nel caso della versione giunto saldato.
In questo caso la presenza di una fascia di sicurezza proprio sul giunto e la relativa saldatura eseguita in cantiere da Personale specializzato della Coprem Servizi munito di patentino rilasciato dall’Istituto Italiano Saldature di Genova garantiscono la perfetta tenuta della condotta senza dovere necessariamente rivestire completamente il suo interno con il liner.
Tutte queste caratteristiche sono garantite nel prodotto finito dall’elevato livello tecnologico che Coprem ha adottato per tutti i suoi macchinari, dall’impianto di betonaggio alle macchine di produzione dei prefabbricati in calcestruzzo e alle attrezzature utilizzate per la produzione e la saldatura dei rivestimenti in linerHDPE T-Grip.
I vantaggi
- Tenuta idraulica anche con pressioni elevate;
- resistenza agli agenti chimici e all’abrasione;
- assenza di infiltrazioni nel corpo della condotta;
- elasticità del liner (allungamenti superiori al 500%) con deformazioni senza rottura e compensazione degli eventuali assestamenti della condotta che rimane intatta;
- garanzia di tenuta della condotta anche con deviazioni angolari importanti;
- elevata aderenza del liner al calcestruzzo (resistenza al distacco oltre i 38.000 kg/m2;
- mantenimento nel tempo delle caratteristiche di progetto (più di 100 anni);
- autopulizia per il limitato attrito interno nella condotta;
- verifica delle saldature dei giunti con scintillografo per garantire la tenuta perfetta.