I tubi spinta sono utilizzati per la realizzazione di fognature e canalizzazioni in genere, senza creare disturbo alla viabilità e all’ambiente, in quanto la tecnica no dig permette di spingere direttamente senza scavo il tubo sotto una strada, sotto un corso d’acqua, sotto i binari di una ferrovia, anche sotto falda, con un sistema a spinta controllata. Per diminuire l’impatto sulla vita di tutti i giorni nei cantieri per la posa di tubazioni si ricorre sempre più spesso alla tecnologia della posa senza scavo.
Infatti, sempre di più gli Amministratori delle nostre città capiscono quanto sia importante limitare i disagi che un cantiere con posa tradizionale comporta alla collettività. La qualità della vita è sempre più un parametro determinante di valutazione. Le code, i problemi di accessibilità alle strutture e alle attività commerciali e i disagi prolungati causati dai cantieri situati in zone ad ampio tasso demografico o di forte importanza economica sono un valido motivo per sostituire la posa tradizionale delle tubazioni con la tecnologia del microtunneling che si dimostra socialmente più conveniente della posa tradizionale. La differenza è che il cantiere tradizionale si pone in maniera invadente nella vita quotidiana di chi vive nei pressi mentre le tubazioni a spinta vengono posate senza che ci si accorga dell’avanzamento del cantiere: l’unica visibilità è data dalla presenza di un così detto pozzo di spinta in cui vengono posizionati e spinti i tubi e nello stesso tempo viene estratto il materiale di scavo. Nel caso di posa di lunghe tratte di tubazione la spinta viene rilanciata attraverso le stazioni intermedie grazie alle quali non è necessario creare camerette intermedie per ripartire con la spinta della tubazione.
La progettazione e costruzione dei tubi
I tubi in calcestruzzo armato Coprem per la spinta sono progettati e costruiti con materiali, macchinari e processi di produzione tra i più avanzati, grazie alle varie partnership sviluppate da Coprem con i leader mondiali di settore, e sono in grado di sopportare tutte le forze di spinta richieste dalla tecnica del microtunneling, in funzione delle caratteristiche del terreno e dei parametri di progetto:
- calcestruzzo standard C 40/50 con armatura doppia in acciaio B450C;
- sistema di giunzione maschio e femmina completo di giunto a tenuta costituito da un manicotto in acciaio Fe360 verniciato e incorporato nel getto e da una guarnizione elastomerica SBR a sezione cuneiforme di tenuta montata sul giunto maschio;
- chiodi di sollevamento di portata adeguata che, utilizzati con appositi maniglioni, permettono di effettuare la movimentazione e la posa in totale sicurezza, con un coefficiente di sicurezza maggiore di 3;
- dotazione di anello di legno per la ripartizione della spinta e possibilità delle apposite valvole di lubrificazione.
La tubazione può essere fornita anche nella versione Tubo CPL con un rivestimento interno in liner di polietilene HPDE T-Grip, con la possibilità di saldatura dei giunti eseguita da nostro personale qualificato munito di regolare patentino con il metodo dell’estrusione secondo DVS 2212, Parte 2 e UNI EN 13067, al fine di proteggere la condotta e garantire l’assoluta tenuta stagna sia dall’interno che dall’esterno.
La tecnologia Coprem dei tubi spinta rivestiti con un liner HDPE T-Grip è stata scelta dall’Amministrazione Metropolitana di Bangkok per la realizzazione del nuovo sistema fognario della città lungo 120 km: i tubi spinta utilizzati sono stati costruiti con le stesse macchine Pedershaab, con calcestruzzo preparato con uno stesso impianto Skako, e protetti all’interno con lo stesso liner HDPE T-Grip prodotto da KST Holland.
L’esperienza acquisita da Coprem con chilometri e chilometri di tubazioni e scatolari rivestiti con liner in polietilene HDPE è finalmente a disposizione di tutte le Imprese che finora hanno potuto utilizzare per la spinta solo tubazioni in calcestruzzo tradizionale e in PRFV.
L’Ufficio Tecnico della Coprem è a completa disposizione dei clienti per discutere in dettaglio ogni necessità di protezione del calcestruzzo e di tenuta nelle condotte, garantendo sempre il miglior rapporto costo/prestazione.
I vantaggi
Le tubazioni e gli scatolari rivestiti con liner in polietilene HDPE ad alta densità hanno i seguenti vantaggi:
- assenza di infiltrazioni nel corpo del tubo;
- resistenza agli agenti chimici e all’abrasione;
- elasticità del liner (allungamenti superiori al 500%) con deformazione senza rottura e compensazione degli eventuali assestamenti della condotta che rimane intatta;
- elevata aderenza del liner al calcestruzzo (resistenza al distacco oltre i 38.000 kg/m2);
- mantenimento nel tempo delle caratteristiche di progetto;
- verifica delle saldature con lo scintillometro per garantire la perfetta tenuta della condotta;
- autopulizia per il limitato attrito interno nella condotta.