Il ponte sospeso sul Bosforo, lungo 1.408 m, è sostenuto da due piloni in calcestruzzo armato a forma di “A”. Si tratta dei piloni più alti del mondo, con i loro 326 m.
La particolare geometria dell’opera e la complessità degli elementi che la compongono hanno richiesto una progettazione delle casseforme molto approfondita e con soluzioni omnicomprensive.
Il ponte Yavuz-Sultan-Selim, largo 59 m, con otto corsie di marcia e due binari ferroviari, scavalca il Bosforo collegando il continente europeo a quello asiatico, come parte integrante della nuova Autostrada Nord Marmara.
Il sistema di ripresa auto-sollevante ACS e la cassaforma a travi per pareti Peri Vario GT 24, impiegati per la costruzione dei piloni, hanno consentito non solo di razionalizzare le fasi di lavoro e di aumentare la produttività, riducendo i tempi di getto, ma anche di rispettare i requisiti tecnici in materia di flessibilità, finitura superficiale del calcestruzzo e precisione dimensionale.
La parte superiore dei piloni e stata suddivisa in 21 conci alti 4,60 m. La variante regolabile Peri ACS V, utilizzabile con qualunque inclinazione, si è adattata perfettamente alle superfici laterali, inclinate sia in avanti che all’indietro. Grazie a questo sistema, le piattaforme di servizio sono sempre state tenute in posizione orizzontale, consentendo condizioni di lavoro sicure.