Era il 1987 quando il Gruppo Merlo presentò il primo sollevatore telescopico con motore laterale: si trattava di un modello davvero innovativo, tanto da essere ricoperto da numerosi brevetti.
Quell’idea si rivelò così rivoluzionaria da modificare per sempre il modo di costruire i sollevatori telescopici. Fino ad allora, infatti, tali macchine erano costruite con un motore posteriore che limitava sensibilmente la visibilità posteriore e sul lato destro. Oggi il disegno con motore laterale è lo standard di mercato e Merlo è conosciuto come l’inventore del sollevatore telescopico moderno.
Dal 1987 Merlo ha continuato ad investire in ricerca e sviluppo creando nuovi modelli e gamme che hanno continuato a fare storia.
L’Azienda cuneese è infatti l’inventrice del primo sollevatore telescopico con torretta girevole Roto, la prima ad aver omologato un telescopico per il traino su strada (creando quindi di fatto il primo sollevatore agricolo) e vanta oltre 130 brevetti sulla propria gamma.