L’utilizzo della scoria “bianca” nei conglomerati bituminosi
Asfalti & Bitumi
L’asfalto o conglomerato bituminoso è costituito da miscele accuratamente proporzionate di aggregati lapidei grossi, fini e filler minerali mescolati con bitume, materiale naturale ottenuto dal residuo lasciato dall’evaporazione del petrolio. Per ottenere migliori performance di resistenza alla deformazione delle superfici stradali realizzate in asfalto e quindi per avere una maggiore durata si adottano innovative tecnologie produttive utilizzando come legante il bitume modificato con polimeri. Il bitume modificato permette di realizzare anche pavimentazioni autostradali drenanti e fonoassorbenti con grande funzionalità e durata prestazionale. Questa sezione tratta anche la produzione di asfalti con impianti di ultima generazione in grado di confezionare miscele bituminose con alte percentuali di fresati d’asfalto additivati con speciali leganti nonché le evoluzioni tecnologiche anche nel campo delle emulsioni bituminose per trattamenti superficiali a freddo.
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Rivestimenti superficiali: presentata lo scorso 27 Febbraio a Carpiano una nuova ricerca cofinanziata da 11 Paesi, che ha trovato il suo compimento nel tratto di strada realizzato dall’Impresa Bacchi con due diverse miscele, basate sull’utilizzo di RAP e agenti di ringiovanimento eco-compatibili. La visita è stata preceduta da un Convegno al quale la Redazione era presente
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Il sistema Bitem CB-AR Green, il conglomerato ad alta riflettanza solare dalle alte prestazioni
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La Redazione ha fatto visita allo stabilimento della Sangalli SpA, dove il Titolare Marco Sangalli ha mostrato le macchine fornite da Cams Srl in funzione, spiegando le ragioni che l’hanno condotto alla scelta
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Un cambiamento sicuro e progressivo rivolto all’ecosostenibilità è possibile istruendo e coordinando tutte le realtà coinvolte dalla pianificazione al progetto, alla produzione, all’esecuzione, alla direzione lavori e al controllo qualità
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Il tema della Normazione sui bitumi: le novità più importanti, sia per le Norme di specifica che per quelle dei metodi di prova, di una materia tanto importante che merita la giusta attenzione e curiosità
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La Romania accelera il passo nella realizzazione dei collegamenti con la rete autostradale della UE
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Dal polverino di gomma riciclata da pneumatici fuori uso al fresato d’asfalto, le nuove pavimentazioni prodotte e posate con tecnologia “Warm” riducendo del 30% le emissioni di idrocarburi policiclici aromatici
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L’utilizzo di un legante di origine vegetale, prodotto e commercializzato da Iterchimica: è l’additivo Iterlene ACF 1000 HP Green e rende possibile l’utilizzo del 100% di materiale fresato per qualunque intervento di manutenzione
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Linee guida alla base dello sviluppo della nuova gamma completa di impianti di nuova generazione
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L’utilizzo di Bitemulsion 60 RL, l’emulsione bituminosa modificata per la rigenerazione a freddo del RAP (Reclaimed Asphalt Pavement) nella formazione di strati di base, base-binder e binder
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Il VR22, riattivante del bitume ossidato nato sotto il marchio Viatek dalla Edilpavimentazioni Srl
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Dopo il lancio della sua nuova divisione Ipc Global | Controls Group, specializzata nelle prove avanzate sui materiali stradali, Controls Group ha proseguito il suo programma di sviluppo di macchinari di prova per rivoluzionare il mondo del testing
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Alla base della sua filosofia, il Gruppo Ammann considera una risorsa il conglomerato bituminoso di recupero, puntando su tecnologie che consentano di utilizzarlo al meglio
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I conglomerati bituminosi tiepidi preparati con scoria d’acciaieria
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Il corretto trattamento e la rigenerazione con Attivanti Chimici Funzionali sono i fondamenti della regola d’arte
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Gli effetti dell’impiego di bitumi ad altissimo livello di modifica in conglomerati per strati di usura
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Il corretto trattamento e la rigenerazione con attivanti chimici funzionali sono i fondamenti della regola d’arte