Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Posted in:

L’utilizzo e i vantaggi delle terre rinforzate

La realizzazione di nuovi tratti stradali presso la S.S. 125 “Orientale Sarda”, il più antico collegamento del settore Est della Sardegna

L’utilizzo e i vantaggi delle terre rinforzate

L’utilizzo e i vantaggi delle terre rinforzate.

La S.S. 125 “Orientale Sarda” è il più antico collegamento del settore Est della Sardegna. Essa si sviluppa da Sud a Nord: ha inizio presso il comune di Quartucciu, a Nord-Est di Cagliari, e corre lungo la costa orientale dell’isola attraversando la città metropolitana di Cagliari e le province Sud Sardegna, Nuoro e Sassari, terminando nel comune di Palau (SS). La sua lunghezza è di 265,554 km.

Al fine di migliorare il collegamento tra il Capoluogo e l’Ogliastra, è stata progettata una variante della S.S. 125 che ANAS ha quasi completamente realizzato.

  • terre rinforzate
    1 geosintex
    Una panoramica di un tratto dell’intervento
  • terre rinforzate
    2 geo
    Esempio di calcolo di un muro rinforzato con il metodo della Spinta delle Terre
  • terre rinforzate
    3 geo
    L’analisi numerica di un pendio rinforzato dell’Equilibrio Limite
  • terre rinforzate
    4 geo
    Esempio di calcolo di un muro rinforzato mediante analisi limite
  • terre rinforzate
    5 geo
    Esempio di calcolo di un pendio rinforzato con il metodo
  • pendio
    6 geo
    L’inserimento paesaggistico di un pendio in terra rinforzata rinverdito
  • cantiere
    7 geo
    Una visione di cantiere di uno dei cinque interventi realizzati
  • rinverdimento
    8 geo
    L’aspetto del paramento prima del progressivo rinverdimento
  • paramento
    9 geo
    Gli elementi costitutivi della terra rinforzata: si notano la geogriglia Edilgrid posata sullo strato di terreno, i casseri metallici e la juta di rivestimento del paramento

L’intervento presenta risvolti positivi sia dal punto di vista sociale che economico, ha risolto le problematiche dal punto di vista idrogeologico e ha migliorato le caratteristiche di percorribilità e sicurezza rispetto al tracciato originario, portando – tra le altre cose – la larghezza della carreggiata a 10,50 m, con caratteristiche bidirezionali con una corsia per senso di marcia.

A partire dagli anni 2000 sono stati aperti diversi lotti di intervento: il primo tratto, inaugurato il 25 Luglio 2002, è quello compreso tra il termine della variante di Tertenia e lo svincolo con la Provinciale per Marina di Gairo; successivamente a questo, sono stati realizzati altri stralci (si veda “S&A” n° 99 Maggio/Giugno 2013 con https://www.stradeeautostrade.it/strade-e-autostrade/completata-a-sud-la-variante-alla-ss-125/).

Il presente articolo riguarda i lavori di realizzazione del lotto tra Tertenia e San Priamo, in cui è stata utilizzata la tecnologia delle terre rinforzate. L’intervento ha una lunghezza di 5.660 m circa e si sviluppa dalla sezione di allaccio alla variante di Tertenia, fino alla sezione di collegamento all’attuale S.S. 125 al km 95, al fine di garantirne la funzionalità.