Conclusioni
L’utilizzo di geofiltri tessili tubolari per la disidratazione di sedimenti dragati rappresenta un’alternativa efficace e a basso impatto per mantenere inalterate le funzioni e i volumi di invaso dei bacini artificiali.
Fattori chiave per la corretta riuscita del processo sono la scelta del geotessile più idoneo, in termini di resistenza e permeabilità, e l’utilizzo di un flocculante opportuno sulla base del fango da disidratare.
Il caso studio presentato riguarda un bacino di dimensioni notevoli, ma la tecnologia è facilmente applicabile anche su scala ridotta, grazie alla versatilità del sistema dovuta alla possibilità di confezionare i geotubi su misura.
Dati tecnici
- Stazione Appaltante: Consorzio per la bonifica della Capitanata
- Progetto esecutivo: Dott. Geol. Alfredo Pitullo, Ing. Giuseppe Di Nunzio e Geom. Antonio Celozzi
- RUP: Ing. Raffaele Fattibene
- Esecutori dei Lavori: ATI composta da Sorrento Sub Service Srl e Bonifacio Srl