La sequenza delle lavorazioni è stata individuata in sette fasi di lavoro opportunamente definite sulla durata temporale di due anni a partire da Settembre 2018, tali da garantire la completa e continua operatività aerea dello scalo di Venezia Tessera.
La garanzia di continuità dell’esercizio aeroportuale, compatibile con la generale e completa riqualifica delle infrastrutture di volo di Venezia, costituisce la caratteristica e la singolarità di questo grande lavoro, unico nel suo genere in questo momento su scala nazionale.
Per la valutazione della compatibilità delle fasi dei lavori con l’aeroporto operativo, del posizionamento delle aree di cantiere e degli accessi agli stessi attraverso le infrastrutture in esercizio, della riduzione delle strip di pista e della chiusura di parte delle Infrastrutture stesse nelle varie fasi con l’individuazione dei percorsi al suolo attivi per gli aeromobili, il Gruppo SAVE SpA ha predisposto il relativo Risk Assessment, che è stato sottoposto alla valutazione e approvazione congiuntamente con il Progetto Esecutivo dell’ENAC – Direzione Centrale Vigilanza Tecnica di Roma.
Durante tali operazioni di coordinamento sono stati coinvolti i vari uffici del Gruppo SAVE SpA, dall’operativo a Safety, dall’ufficio SMS (Safety Management System) all’area tecnica di SAVE e agli uffici di SAVE Engineering Srl.
Tutte le fasi sono state concepite per coniugare contemporaneamente qualità, la maggior riduzione dei tempi di lavoro e in particolare l’operatività aerea insistente sullo scalo.
Durante tutte le fasi di cantiere e a cadenza settimanale sono istituiti presso il Gruppo SAVE SpA degli opportuni incontri di Safety, denominati “Safety Action Group”, tra la Committente, la Direzione Lavori e l’Impresa con il compito di gestire le varie attività di cantiere previste dal progetto in coordinamento con l’operatività aerea dello scalo, garantendo la massima sicurezza delle Maestranze e soprattutto di tutte le attività aeree e dei passeggeri.